Avere un prestito richiede tante garanzie e molti controlli soprattutto in questo periodo così difficile per l’economia
Ottenere un prestito non è per nulla facile oggi, anche se si presenta come garanzia una busta paga. Gli istituti sono molto attenti prima di rilasciare un finanziamento e vogliono mille certezza che i soldi siano restituiti. Ricordiamo che una delle cause della crisi del 2007-2008 iniziata negli Stati Uniti è proprio aver prestato soldi anche a soggetti impossibilitati a restituirli.
Anche i tempi di attesa solo lunghi, tra la domanda e la risposta. Molto ovviamente dipende da chi avanza la richiesta. Se viene presentata presso un istituto di credito locale o online, nelle stesse modalità si avrà la risposta.
In generale, comunque, i tempi vanno da un minimo di cinque giorni lavorativi a un massimo di dieci ma possono anche essere più lunghi. Questi sono validi quando la documentazione richiesta è completa ma non c’è nessuna regola in merito che stabilisce i termini precisi.
È importante dunque leggere bene come prevede il contratto prima di firmarlo. Ma cosa detta i tempi? Quanto serve all’istituto verificare la solvibilità del cliente. Inoltre l’ente erogatore deve anche verificare se ha a disposizione la somma necessaria richiesta. In effetti per la banca è un investimento e si effettuano anche verifiche interni.
Non è scontato che la banca possa erogare qualsiasi somma, soprattutto se alta e in un periodo non proprio facile per l’economia come quello che stiamo vivendo adesso.
Se non è il primo finanziamento richiesto presso la stessa banca, i tempi possono essere più brevi. Generalmente finanziamenti al di sotto dei 1000 euro vengono accettati e la risposta arriva entro quarantotto ore.
Se una domanda non viene accettata perché mancano, anche verso altri istituti, pagamenti di rate o altre pendenze, in alcuni casi bisogna prima mettere ordine ai vecchi debiti, far passare un po’ di tempo, anche un mese, e presentare nuova richiesta.
Se la richiesta è stata presentata online, bisogna contattare il servizio clienti. Nel contratto che si firma sono comunque riportate tutte le informazioni del caso.