Si sente parlare sempre più di pannelli solari, ormai utilizzati da sempre più persone. Ora i loro prezzi sono più bassi. Ecco spiegato perché.
Da un po’ di anni a questa parte (e verrebbe da dire, per fortuna), si sta assistendo a una tendenza green in diversi settori della nostra vita e questo anche per quanto riguarda le fonti di energia. Con i cambiamenti climatici, e il livello di smog che ha raggiunto livelli preoccupanti, una delle sfide più importanti è quella di cercare di ridurre il più possibile le emissioni di CO2.
Inoltre, visti i prezzi che continuano a rimanere molto alti di luce e gas, a causa anche del conflitto tra Russia e Ucraina, si cerca di risparmiare il più possibile. È qui che entrano in gioco i pannelli solari. Se fino a qualche anno fa avevano un costo proibitivo, ora, fortunatamente, i loro prezzi sembrano essersi abbassati di parecchio. Come mai questo accade, ed il risparmio è reale o solo “fumo negli occhi”?
Pannelli solari, i prezzi scendono, ma il risparmio è reale?
Per pannello solare si intende un dispositivo optoelettronico fatto da celle fotovoltaiche che sono in grado di trasformare i raggi solari in energia elettrica. Di solito tali pannelli vengono posizionati sui tetti, proprio per poter “prendere” maggiormente la potenza solare. Oltre ad essere una scelta green ed ecosostenibile (al punto che da qualche anno viene impiegata anche nell’agricoltura), permette di risparmiare parecchio.
Oggi questa scelta è sempre più condivisa, e il prezzo è molto sceso rispetto a due anni fa, quando il costo era di 27,8 centesimi a watt. Ora, invece, secondo l’ultima stima che risale al 7 giugno, è di 19,9 centesimi per watt, il che lo rende conveniente per chi decidesse di optare per tale cambiamento.
Tale cambiamento è dovuto alla maggiore quantità di materie prime, come ha spiegato l’analista di BloombergNef Jenny Chase: “L’industria solare sta subendo un ribasso dei prezzi, non c’è più scarsità di offerta dei materiali chiave e il mercato è tornato favorevole per gli acquirenti”. Si stima che nel 2025 saranno più di 50 gli Stati nel mondo che vedranno un consistente aumento dei pannelli solari, rispetto a quelli attuali che sono 26.