È record di presenze in Italia di visitatori. Il mercato del turismo si conferma ancora una volta uno dei più floridi del Paese.
Il nostro Paese si conferma uno dei più amati dai turisti di tutto il mondo. L’Italia ha molto da offrire e può accontentare le richieste più disparate, con località sia marittime che montane di grande bellezza, per non parlare delle numerose città d’arte e anche dei percorsi enogastronomici da poter soddisfare. Insomma, una vera pacchia per i turisti, che non a caso, secondo una recente ricerca, sono in aumento, e non di poco!
Le presenze turistiche relative ai primi sei mesi del 2023 hanno superato addirittura quelle record registrate nel 2019: un dato che fa ben sperare il settore, tra i più importanti nel nostro Paese, fortemente votato al turismo grazie alla grande offerta che può dare a chi sceglie l’Italia come meta delle sue vacanze.
Cresce il turismo in Italia: i dati del primo semestre 2023 sono da record
Presenze da record sia a Milano che Napoli in questi primi sei mesi dell’anno: il capoluogo meneghino ha visto il suo picco di presenze lo scorso maggio, con più di 700.000 persone e una percentuale in positivo di + 22% rispetto al 2019. In totale, da gennaio a giugno, Milano ha accolto ben 5,5 milioni di turisti. “Se il 2022 è stato l’anno della ripresa del turismo nel capoluogo lombardo, il 2023 sta dimostrando di saper tenere il passo e migliorare le performance 2019, puntando a diventare il nuovo benchmark” ha dichiarato Martina Riva, assessore al Turismo.
Ma anche a Napoli le cose sono andate molto bene: il capoluogo partenopeo ha registrato un incremento di visite di circa il 10%, e a giugno, forse anche in virtù dello scudetto vinto dalla squadra di calcio di casa, si è sfiorato il 90% di occupazione delle camere.
E si prevede che anche le prossime settimane regaleranno numerose presenze, in particolare a Milano, dove a breve si terranno alcuni eventi sportivi molto importanti: i campionati mondiali di ginnastica ritmica, quelli scherma e l’Europeo di sport equestri, tutti e tre compresi tra luglio e settembre.