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Le temperature si alzano: occhio a l’auto, i rischi

Pubblicato da
Marco Spartà

Una vettura con le alte temperature estive potrebbe subire dei danni più o meno gravi: quali sono ed i consigli per prevenirli.

L’estate è già iniziata da qualche giorno e già il caldo comincia a farsi sentire con temperature molto alte su tutta la Penisola. Il calore estivo potrebbe rappresentare un problema non solo per la salute delle persone, ma anche essere la causa di danni alle nostre auto.

Sole (Foto da Canva) – Bonus.it

Le temperature troppo alte e la costante esposizione ai raggi solari, difatti, potrebbe comprometterne il corretto funzionamento dei veicoli, così come accade in inverno con il freddo. Ma quali sono questi danni e come possiamo prevenirli?

Caldo estivo, i danni che potrebbe provocare ad un’auto: come prevenirli

Il calore estivo può sicuramente incidere sui veicoli. I raggi solari e le alte temperature, difatti, potrebbero causare dei danni. In primis, a risentire del clima sono i pneumatici: a contatto con l’asfalto rovente, se dovessero essere gonfiate con la giusta pressione, potrebbero appiattirsi, circostanza che può provocare ripercussioni sul cerchio.

Pneumatico (Foto da Canva) – Bonus.it

Anche la cinghia del motore è tra i maggiori indiziati, dato che con gli sbalzi di temperature potrebbe rompersi per via di una sorta di effetto mola che la porterebbe a contrarsi e stendersi in maniera repentina. La rottura della cinghia quando un veicolo è in marcia potrebbe provocare gravi conseguenze.

Prestare attenzione anche ai liquidi che, con il caldo, potrebbero evaporare facilmente. Essere in marcia con la mancanza di liquidi, come olio, liquido di raffreddamento o dei freni potrebbe essere molto rischioso. Infine, anche la vernice potrebbe tendere a sbiadirsi.

Per evitare tutto questo, sarebbe consigliato cercare di tenere il veicolo a riparo dal sole, soprattutto nelle ore più calde, magari in garage, sotto una tettoia o, in alternativa in un luogo all’ombra. Utile anche sottoporre il mezzo a controlli costanti da parte di un meccanico che può verificare l’usura delle componenti ed in caso provvedere alla sostituzione. Infine, è sempre bene non accendere l’aria condizionata nell’immediato quando si entra nell’abitacolo, soprattutto se la vettura è stata al sole per troppe ore: questo potrebbe provocare uno sbalzo termico significativo per il parabrezza che potrebbe rompersi.

Marco Spartà

Nato nel 1991 in Sicilia. Giornalista Pubblicista e laureato in Media comunicazione digitale e Giornalismo alla Sapienza di Roma. Da oltre dieci anni ricopro il ruolo di articolista collaborando per diverse testate. Scrivo di cronaca, politica, ambiente, economia e sport. Una grande passione mi lega alla cronaca nera e all'attualità a cui dedico gran parte della mia scrittura.

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Marco Spartà