Per poter diventare un agente immobiliare a tutti gli effetti bisognerà seguire un preciso percorso: di cosa si tratta e quali sono i guadagni per questa professione.
Quando si decide di acquistare o affittare un’abitazione molto spesso ci si affida agli agenti immobiliari, figure professionali che si occupano della trattativa tra le due parti per far sì che vengano tutelati i diritti di entrambe.
Si tratta, dunque, di un vero e proprio mediatore che deve agire in maniera imparziale. In tanti si sono chiesti quale sia il percorso per diventare agenti immobiliari e quanto si guadagna al mese. Rispondiamo a questi quesiti.
In Italia, secondo alcune recenti statistiche, sono presenti oltre 26mila agenzie immobiliari per più di 46mila agenti. Queste figure professionali si occupano della mediazione tra il proprietario di un’abitazione ed un potenziale acquirente o affittuario cercando di tutelare entrambi. Oltre alla mediazione, l’agente immobiliare ha il compito di promuovere e pubblicizzare gli immobili, ma anche quello di sbrigare l’iter burocratico per concludere la trattativa.
Per entrare a far parte del mondo del mercato immobiliare, sarà necessario conseguire un patentino che assume il valore di licenza per poter svolgere la professione. Per conseguirlo si dovrà frequentare un corso presso la Camera di Commercio del comune di residenza o, eventualmente, presso enti certificati o associazioni di categoria. Terminato il periodo di formazione, che può essere in presenza o online, si dovrà svolgere un esame, composto da due prove scritte ed una orale. Le prove si concentrano su nozioni di diritto civile e tributario, sulla professione dell’agente immobiliare e sul diritto urbanistico.
Per poter prendere parte all’esame si dovrà essere in possesso di determinati requisiti come aver compiuto il 18esimo anno di età, essere cittadini italiani o avere la residenza nel nostro Paese, aver conseguito il diploma ed, infine, non aver riportato condanne penali.
Una volta superati i test, verrà rilasciato un certificato che andrà presentato presso la Camera di Commercio del comune o provincia di residenza per essere iscritti nel registro.
Per quanto riguarda i guadagni, possono variare e derivare da due entrate: uno stipendio fisso, magari garantito dall’agenzia per cui si lavora, e la percentuale sul valore dell’immobile di cui si è conclusa la trattativa di vendita. Per un agente immobiliare, dunque, diventa fondamentale riuscire a portare a termine il maggior numero di mediazioni, soprattutto in mancanza di uno stipendio fisso.