Per prendere parte ad un’asta immobiliare, stabilita da un giudice, bisogna considerare tanti fattori così da non correre eventuali rischi: tutti i consigli.
Se si è deciso di acquistare una nuova casa si può prendere parte alle cosiddette aste immobiliari. Si tratta della vendita all’incanto o senza di un immobile, stabilita da un giudice per recuperare una somma di denaro utile a saldare i debiti del proprietario con i creditori.
Spesso potrebbero rappresentare un affare, considerato che i beni vengono messi all’asta ad un prezzo significativamente più basso rispetto al loro valore, ma bisogna tenere conto di numerosi fattori per non incappare in spiacevoli sorprese.
Quando si partecipa ad un’asta immobiliare bisogna valutare molti fattori e fare attenzione a determinate circostanze così da non avere spiacevoli sorprese una volta conclusasi la vendita.
Il bene verrà messo all’asta ad un prezzo molto più basso rispetto al proprio valore, ma questo non deve trarre in inganno pensando che si possa sempre fare degli affari. Vi forniamo alcuni consigli per prendere parte ad un’asta immobiliare. In prima battuta, è sempre bene affidarsi ai canali ufficiali che sono in grado di fornire tutte le informazioni utili. Importante è anche visitare l’immobile prima di partecipare all’asta e verificare tutti i documenti per capire se un terzo possa avere diritti su di esso, come ad esempio la possibilità che vi siano dentro inquilini. Essendo organizzata e gestita da un Tribunale, si avrà la massima trasparenza per quanto riguarda la documentazione relativa allo stabile.
Necessario anche fare una valutazione del budget a disposizione, tenendo conto anche delle spese delle imposte, il 10% dell’offerta, che andranno versate successivamente. Questo aiuterà a capire quando fermarsi con le offerte. Nel caso in cui, invece, si ritiene che il prezzo del bene sia troppo alto, potrebbe essere consigliato aspettare, dato che se l’asta non viene conclusa si procederà con una seconda vendita con un prezzo inferiore.
La valutazione va effettuata anche su eventuali spese da effettuate dopo l’acquisto, come ristrutturazione o riparazioni da effettuare. Infine, è bene informarsi sulle modalità di pagamento e capire se vi sia la possibilità di aprire un mutuo.