Con alcuni consigli, si può risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica nonostante si utilizzi il condizionatore in casa: ecco come si deve agire.
Già da mesi, molti italiani avranno provveduto all’installazione di un condizionatore per far fronte alle alte temperature estive che da qualche iniziano a farsi sentire. Mantenere gli ambienti domestici freschi è molto importante per contrastare l’afa.
Questo comporta, però, dei costi sulla bolletta dell’energia elettrica che diventano più alti a seconda dell’utilizzo dell’elettrodomestico. Esistono, però, degli accorgimenti per poter risparmiare non dovendo rinunciare al proprio climatizzatore.
Climatizzatore, i consigli per risparmiare sulla bolletta dell’energia: ecco come fare
L’utilizzo di un condizionatore, secondo alcune statistiche, porterebbe ad un aumento della bolletta dell’energia elettrica di almeno 100 euro, un significativo costo considerato già i rincari dei mesi scorsi che hanno pesantemente toccato le tasche degli italiani.
L’afa di questi giorni ha già sicuramente costretto molti ad azionare il climatizzatore per rinfrescare le proprie abitazioni. Ma come si può risparmiare senza rinunciare all’elettrodomestico? Il primo consiglio riguarda la scelta in sede di acquisto: è sempre bene installare un climatizzatore con una classe energetica A o superiore in modo da controllare i consumi e optare per uno inverter che, grazie alla sua tecnologia, è in grado di rallentare la potenza quando ha raggiunto una determinata temperatura. Sempre legato alle funzioni, può risultare determinante quella deumidificatore che regola l’umidità diminuendo la sensazione di caldo e risparmiando sui consumi.
Molto importante è la pulizia e la manutenzione del climatizzatore, in mancanza di quest’ultime, l’elettrodomestico potrebbe arrivare a consumare anche l’8% in più rispetto al solito. Si può risparmiare anche tenendo le finestre e porte chiuse quando il climatizzatore è acceso, in modo da non far disperdere l’aria fresca e far entrare in casa quella calda.
Infine, un consiglio che può risultare utile è quello di non lasciare il condizionatore acceso quando si lascia la stanza dove è stato installato, ma tenerlo in funzione solo quando serve. Per quanto riguarda la notte, invece, può essere sfruttata anche la funzione timer che farà spegnere l’apparecchio all’ora impostata, in caso di un inverter, questo rallenterà la sua potenza ad una determinata temperatura.