Molte catene di supermercati, ma anche negozi di alimentari di varie provincie italiane, hanno aderito all’iniziativa legata alla Carta risparmio spesa.
Da circa una settimana sono partite le lettere per i beneficiari della Carta risparmio spesa, un contributo erogato dallo Stato per permettere alle famiglie in difficoltà economica di poter acquistare beni alimentari di prima necessità.
Si è concluso, difatti, l’iter che vedeva coinvolti i vari comuni italiani, le Poste Italiane e l’Inps. Ora chi potrà usufruire dell’agevolazione dovrà attendere la comunicazione presso la propria abitazione e successivamente procedere con il ritiro. La domanda è ora dovrà potrò essere spesa la cifra messa a disposizione dal Governo? A fornire la risposta sul proprio sito è stato il ministero dell’Agricoltura e la Sovranità alimentare.
Carta risparmio spesa, il Masaf fornisce l’elenco dei negozi aderenti all’iniziativa
A breve, milioni di famiglie italiane riceveranno a casa la comunicazione inviata dal comune per poter ritirare la Carta risparmio spesa presso un ufficio postale. Qui dovrà essere presentata la lettera ricevuta per ricevere una carta elettronica Postepay su cui saranno caricati 382,50 euro che dovranno essere utilizzati per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. Le comunicazioni sono partite lo scorso 18 luglio.
I beni potranno essere acquistati presso vari supermercati, discount, ipermercati, botteghe, panifici ed altri negozi di alimentari convenzionati con l’iniziativa che dovranno, inoltre, garantire un ulteriore sconto del 15% ai possessori della carta. A fornire l’elenco dei punti vendita che hanno aderito è stato il ministero dell’Agricoltura e la Sovranità alimentare (Masaf) sul proprio sito, dove è possibile consultarlo.
L’elenco, sempre in costante aggiornamento, è vastissimo e comprende vari marchi della grande distribuzione, ma anche negozi alimentari presenti nelle varie province della Penisola. Tra questi vi sono Coop, Carrefour, Despar, Crai, F.lli Arena, Lidl, Conad, Todis, Esselunga, Pam-Panorama e tanti altri. Per individuarli con certezza i punti vendita dovranno esporre alla cassa o sulla vetrina il logo della Carta risparmio spesa in modo che i possessori possano notarlo.
Chi riceverà la carta avrà l’obbligo di effettuare almeno un acquisto presso questi punti vendita entro e non oltre il 15 settembre per evitare che il contributo venga perso.