Il cambiamento climatico è tornato nuovamente in primo piano dopo i nuovi eventi estremi che hanno colpito alcune aree dell’Italia
Il cambiamento climatico con i suoi effetti è tornato alla ribalta dopo che nuovi eventi meteorologici estremi hanno creato danni in alcune parti d’Italia.
Maltempo, come detrarre l’assicurazione per i condomini
In effetti, per due o tre settimane, la penisola ha accusato un’ondata di caldo torrido che ha superato anche i 40 gradi in alcune località come la Sicilia e la Sardegna.
Assicurazione condominiale per eventi calamitosi
Nel frattempo, nel nord, tuttavia, le parti più fresche dell’Europa si scontrano con aria calda ed eventi estremi colpiti da potenti tempeste e grandine che danneggiano auto, spazzano tetti, alberi e la maggior parte di ciò che incontrano nel tragitto.
Veneto e Lombardia sono stati oggetto di maltempo mentre il resto d’Italia ha subito temperature vicine ai 40 gradi. Questi eventi sono il risultato dei cambiamenti climatici dovuti al riscaldamento globale. Il Mediterraneo, infatti, ha raggiunto un nuovo record di temperatura, battendo il precedente stabilito nel 2003.
Così, mentre organizzazioni e media tornano a parlare della questione climatica si cercano rimedi. Intanto le compagnie assicurative stanno incrementando le proprie offerte per coprire i danni causati dal maltempo.
Nel caso dei condomini è possibile anche detrarre le spese in tal senso. Infatti, già dalla legge di bilancio 2018 sono state inserite le possibilità di detrarre tali spese. Nello specifico è possibile detrarre in dichiarazione dei redditi le spese sostenute per l’assicurazione che coprono danni causate da eventi calamitosi.
Quindi, mentre i singoli privati possono detrarre per l’intero il discorso cambia per i condomini. Infatti in tal caso i singoli condomini possono detrarre la parte di spesa che fa riferimento alla propria unità immobiliare. Inoltre, l’ammontare della spesa da detrarre è del 19 per cento.
A confermare la norma è stata proprio l’agenzia delle entrate attraverso una circolare che ha chiarito il tutto. Si tratta in particolare delle linee guida indicate nella circolare 14 del 2023 dell’Agenzia delle entrate. Si ricorda che la circolare specifica che a detrazione è possibile solo nel caso in cui la spesa sia tracciabile.