Per poter beneficiare del cosiddetto Bonus bollette 2023 è necessario essere in possesso di determinati requisiti: ecco quali sono nel dettaglio.
Considerati gli aumenti registratisi relativamente alle bollette di luce e gas, il Governo italiano ha deciso di intervenire per dare un sostegno economico alle famiglie del nostro Paese, quello che è stato ribattezzato come il Bonus bollette.
Un contributo che è stato rinnovato anche per il terzo trimestre dell’anno in corso e, per questa ragione, sono stati resi noti quali saranno gli importi sino al 30 settembre. Per beneficiare del bonus sono necessari determinati requisiti.
Anche per il terzo trimestre del 2023 (luglio, agosto e settembre) è stato prorogato il bonus bollette che prevede uno sconto sugli importi delle bollette di luce e gas. Lo stato, difatti, ha stabilito un fondo di 800 milioni di euro per la misura. Nelle scorse settimane, dunque, Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) ha reso noti quali saranno gli importi.
Per beneficiare di questa agevolazione, destinate alle famiglie in difficoltà economica o fisica, non è necessario presentare una richiesta specifica, ma basta aver presentato il modello Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) aggiornato. Il requisito, difatti, è proprio la soglia annuale dell’Isee fissata a 15mila euro che sale a 30mila euro per i nuclei familiari numerosi con almeno quattro figli a carico.
Per i nuclei familiari con Isee compreso tra 15mila e 9.530 euro all’anno l’importo del bonus sarà dell’80%. Sotto la soglia Isee di 9.530 euro all’anno si beneficerà del bonus al 100%. Le soglie in questione sono state modificate in modo da allargare la platea di beneficiari che, secondo recenti stime, potrebbero ammontare ad un totale compreso tra i 3 ed i 5 milioni di famiglie italiane circa.
Come anticipato, non sarà necessario presentare richiesta e non verrà erogata nessuna somma direttamente, ma lo sconto verrà riconosciuto automaticamente nella bolletta del gas e della luce. Sarà, difatti, l’Arera stessa, mediante i dati in possesso dell’Inps, a provvedere allo sconto sulle bollette a tutti i nuclei familiari che ne hanno diritto.