L’assicurazione auto può non rimborsare gli effetti degli eventi atmosferici. Quando conviene sottoscrivere una polizza del genere
Visti gli ultimi ed estremi fenomeni atmosferici (come le palle di grandine cadute nel Milanese la scorsa settimana), molti automobilisti hanno deciso di modificare la polizza assicurativa.
Di solito, oltre a coprire i danni per eventuali incidenti, si assicura l’auto anche per furto e incendio. Molti hanno deciso di coprire i danni causati dagli eventi atmosferici che stanno provocando sempre più problemi
Assicurazione, danni atmosferici: cosa sapere
Riparare un vetro o la carrozzeria significa spendere anche centinaia di euro, dunque tenersi al riparo coprendo gli eventuali danni con l’assicurazione può essere una buona idea ma bisogna valutare bene. Lo è infatti in modo particolare se la zona di residenza è maggiormente soggetta a eventi di questo genere.
L’assicurazione contro le calamità naturali copre i danni causati da eventi meteorologici come inondazioni, trombe d’aria, incendi, tempeste, siccità e altri eventi imprevisti.
Ovviamente bisogno valutare bene se sottoscrivere questo tipo di polizza poiché può essere anche abbastanza elevata. In alcuni casi oltre ai costi di riparazione sono coperti anche quelli di sostituzione di impianti idraulici, elettrici e di riscaldamento.
Come fare per essere risarciti? Innanzitutto, come ogni documento che si firma, bisogna leggere con attenzione i contenuti. Per ottenere il risarcimento dovuto è necessario seguire alcuni passaggi e avere a disposizione tutta la documentazione utile.
Per prima cosa è fondamentale che l’eccezionalità dell’evento atmosferico sia riconosciuta da un bollettino ufficiale di un centro meteorologico ed è anche importante raccogliere le prove dei danni causati dal fenomeno atmosferico dunque foto, video e testimonianze oculati.
Se il danno ha riguardato solo la vostra auto, è difficile che l’assicurazione rimborsi. Ciò avverrà più facilmente se diversi sono stati i mezzi coinvolti; è come se fosse un’ulteriore prova della gravità della situazione che ha danneggiato diverse persone.
La richiesta, come anche per gli altri casi, deve essere compilata senza errori (magari con l’aiuto di un consulente) per essere impeccabili e ridurre al minimo il rischio che l’assicurazione paghi il dovuto.