Il bonus NEET per assumere giovani under 30 in alcuni casi vale meno: quando lo Stato cala la percentuale di cui godono le aziende private
Dal 31 luglio 2023 sul sito dell’Inps è possibile per le aziende scaricare il modulo utile alla presentazione della domanda per i giovani Neet. Parliamo di quella fascia di popolazione classificata definita Not [engaged] in Education, Employment or Training, ossia che non è [attiva] in istruzione, in lavoro o in formazione. Detto in altre parole per Neet si indica chi in un periodo non lavora, non studia e non è impegnato in un processo di formazione.
L’incentivo è rivolto alle aziende private che assumono i Neet under 30 che secondo l’Istat in Italia sono 1,7 milioni di giovan, tra i 15 e 29 anni. Il fondo statale per coprire i costi del bonus è di 85,7 milioni di euro, ripartito tra le Regioni.
Bonus Neet, quando scatta la riduzione
Ma concretamente, in cosa consiste l’agevolazione? Si applica per le assunzioni dal 1 giugno al 31 dicembre 2023. Le aziende che scaricheranno il modulo dal sito Inps e faranno richiesta, riceveranno dallo Stato un pagamento pari al 60% dello stipendio lordo della persona assunta per un anno.
Attenzione però, in alcuni casi la percentuale è molto più bassa. Lo sconto si riduce al 20% della retribuzione nel caso di cumulo con altri incentivi. Secondo l’Inps la stessa percentuale di riduzione scatta anche se il giovane fruisce dello sconto sul cuneo contributivo in vigore da luglio a dicembre 2023 per chi guadagna meno di 35mila euro all’anno.
Come riporta Il Sole 24 Ore che ha avuto conferma dalla direzione centrale Entrate dell’Istituto di Previdenza, è poso percorribile la strada che prevedere la possibilità di “rinunciare alla fruizione dell’esonero Ivs spettante al lavoratore al fine di consentire al datore di lavoro di fruire di un incentivo di entità superiore”.
Semplificando, i criteri di assunzione sono i seguenti: l’azienda deve essere privata poiché non riguarda la Pubblica amministrazione e il personale da inserire nel proprio organico dovrà essere under 30 con contratto a tempo indeterminato.
Il soggetto in questione dovrà dovrà essere iscritto al programma Gol (Garanzia di Occupazione per i Lavoratori) dell’Anpal. I soldi dell’incentivo non potranno anche essere usati per stabilizzare i lavoratori già assunti in precedenza con altri tipi di contratti. Divieto anche per i lavoratori domestici.
Le tempi sono fondamentali. Le aziende che vogliono percorrere questa strada dovranno presentare la domanda il prima possibile poiché i fondi saranno erogati fino a esaurimento dei fondi.