Le+migliori+citt%C3%A0+in+cui+vivere+con+uno+stipendio+di+mille+euro+al+mese
bonusit
/2023/08/05/citta-vivere-stipendio-mille-euro-mese/amp/
Economia e Finanza

Le migliori città in cui vivere con uno stipendio di mille euro al mese

Pubblicato da
Giuseppe Formisano

La città dove con mille euro al mese è possibile riuscire a coprire tutte le spese, dall’affitto alle bollette

L’inflazione che sta attraversando tutta l’Europa è molto alta soprattutto in Italia, anche se ha luglio l’Istat ha registrato un rallentamento. Nel nostro Paese per vivere agiatamente bisognerebbe guadagnare almeno 1400-1500 euro netti mensili.

Scorcio della città (foto Canva) – Bonus.it

Ovviamente bisogna considerare anche la città perché probabilmente a Milano, in affitto e non lontano dal centro, questa cifra non basterebbe. Tra tasse da capogiro (lo sanno bene gli autonomi) e spesa con il pane che costa anche quasi 3 euro al chilo, vivere con 1000 euro al mese in Italia è praticamente impossibile.

Città da vivere con mille euro al mese: una perla dell’Est

Infatti molti concittadini, una volta raggiunta la pensione, si sono trasferiti all’estero. In alcuni Paesi le tasse per chi ha smesso di lavorare non sono molto alte e il costo della vita è accessibile.

Cracovia (foto Canva) – Bonus.it

Una valida alternativa potrebbe essere Cracovia, in Polonia. Patrimonio dell’Unesco dal 1978 ha bellissime piazze e numerose chiese che sono delle opera architettoniche tra le più belle al mondo. Non a caso da circa un decennio è più di prima un’ambita meta turistica e si può vivere con mille euro al mese.

Ovviamente come tutte le grandi città i prezzi variano in base alla zona ma in linea di massima l’affitto di un appartamento in centro costerebbe in media 650 euro. La cifra forse non è molto lontana dal quella italiana ma si parla di una casa degna di tale nome, non di stanze di 40 quadri affittate a 800 euro al mese.

Inoltre i costi energetici, anche se un po’ più alti causa crisi rispetto a qualche anno fa, sono mediamente più contenuti a confronto con il Bel Paese. Soprattutto se si vive in due, i costi sono dimezzati e dunque è più facile riuscire a coprire tutte le spese. Anche il listino dei ristoranti è diverso dall’Italia dove a volte leggiamo di scontrini (quando la ricevuta viene fatta). Si potrebbe dunque provare a soggiornare per una settimana da turista in modo da confrontare i prezzi, conoscere un po’ meglio la città e magari decidere di traferirsi.

 

 

Giuseppe Formisano

Pubblicato da
Giuseppe Formisano