Bicchiere d’acqua al bar: è legale farlo pagare?

In un’estate caldissima come quella in corso, entrare in un bar, e chiedere un bicchiere d’acqua è una scena molto comune. Con diversi risvolti sia economici che sociali

Stiamo senza ombra di dubbio, vivendo una delle estati più calde della storia. Non serve certo una creatura dalla mente superiore per poter giungere a questa fantomatica conclusione. Il caldo torrido secca le fauci di grandi e piccini, facendo giustamente desiderare un pieno, fresco e rigenerante, bicchierone d’acqua ghiacciata. Ma come fare quando non si è in casa e quindi non si ha a portata di mano una bottiglia o anche solo un rubinetto domestico?

Bicchiere Acqua al Bar (Foto Canva) - bonus.it 20230807
Bicchiere Acqua al Bar (Foto Canva) – bonus.it

In Italia l’acqua potabile è Pubblica, quindi nelle nostre città sono numerose le fontanelle libere ed attive per risolvere il problema. Molte però non sono facilmente reperibili e soprattutto non sono ovunque. Molte fontane pubbliche, soprattutto negli ultimi cinque anni, sono state scollegate o ne è stato deviato il corso, per risparmiare l’acqua. Che altrimenti avrebbe continuato ad andare verso utilizzi diversi da quello potabile. Un’opzione valida, quasi inevitabile, diventa così è quella di dirigersi in un bar e comprare una bottiglietta d’acqua. Oppure, chiedere semplicemente un singolo bicchiere d’acqua all’esercente. Ma a questo punto orge una domanda non da poco.

Bicchiere d’acqua al bar: va pagato o no?

Il bicchiere d’acqua in questo caso va pagato o è semplicemente offerto dalla casa? Esistono leggi che possono andare a chiarirci le idee su questo argomento specifico? In breve, la soluzione è che dipende dai singoli Bar. Nessuna legge italiana obbliga i bar a far pagare il bicchiere d’acqua singoli, come però non c’è neanche alcuna legge che lo impedisce. È a pura discrezione della politica del locale.

bicchiere d'acqua al bar frizzante (Foto Canva) - bonus.it 20230708
bicchiere d’acqua frizzante al bar (Foto Canva) – bonus.it 20230708

Va però detto che tutti i locali e i bar sono tenuti per legge ad avere a disposizione un’acqua corrente potabile e che rispetti le vigenti norme igieniche, senza eccezione alcuna. E tenendo in considerazione questo obbligo, risulta oneroso ricordare che spesso, i locali sono costretti a mettere degli impianti per poter rendere fruibile l’acqua che arriva dai loro rubinetti.

In questa operazione vengono come è logico, investite grandi quantità di denaro. Nessuno quindi si stupirebbe se poi il proprietario del bar decidesse di riprendersi un po’ dei soldi investiti nella regolarizzazione della propria acqua corrente, sui bicchieri singoli richiesti dai clienti per dissetarsi. A ciascuno il suo.

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