Il certificato di pensione è uno strumento decisivo ma trovarlo non è sempre facile, ecco come scaricare il Modello ObisM dal sito INPS
Il certificato di pensione, noto in gergo tecnico come modello Obis/M 2023 è uno dei documenti fondamentali per gli aventi diritto. Svolge una serie di funzioni burocratiche in particolare per la dichiarazione dei redditi, la composizione dell’ISEE e nell’accesso al credito. Nel dettaglio si tratta di un modello contenente il certificato di pensione normalmente rilasciato a cadenza annuale dall’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale).
Il modello, quando scaricato, è in grado di presentare un riepilogo della pensione in pagamento nell’anno di rilascio. Ma come anticipato non sempre è facile trovarlo. Soprattutto per i soggetti meno avvezzi all’uso della tecnologia. Di seguito è spiegato, passo passo, il percorso per entrarne in possesso e salvarlo sul vostro smartphone o sul vostro computer. Partiamo dalla base, il modulo è scaricabile accedendo al fascicolo previdenziale del cittadino tramite il sito dell’INPS.
Come scaricare il Modello ObisM dal portale INPS
Una volta sul sito, basterà accedere al menù di sinistra per poi cliccare sul tasto “modelli” e continuare su “certificati di pensione ObisM”. Per accedere all’area riservata si potranno usare diversi mezzi. Il primo è il classico SPID, il sistema pubblico di identità digitale, il secondo è il CIE, ovvero la carta d’identità elettronica, il terzo, ed ultimo modo, è la carta nazionale dei servizi, altrimenti noto come CNS. Queste però sono le tre opzioni digitali per chi dispone dell’identificazione elettronica.
Nel caso non raro in cui non si disponga di nessuno di questi mezzi, è sempre possibile richiedere le credenziali di accesso al sito dell’INPS, recandosi di persona allo sportello dedicato più vicino. Questo ovviamente sarà reperibile unicamente presso una sede INPS. All’interno del certificato sarà possibile trovare, l’importo mensile lordo della rata di gennaio e della tredicesima, ma non solo. Nel caso, infatti, in cui si verifichino delle variazioni nelle condizioni che vanno a determinare gli importi, sarà possibile trovare anche la quota di altre due mensilità.
L’elenco continua con l’importo di tutte le singole trattenute fiscali ed in fine, eventuali detrazioni di imposta applicate. Nel caso spettante, nell’ObisM, saranno anche disponibili i dati relativi alla quattordicesima. Nel caso non remoto in cui siate sì alla ricerca dell’ObisM, ma non di quello più recente, dovete infine sapere che per quelli relativi agli ultimi cinque anni, sarà messa a disposizione una versione statica, consultabile come di consueto, attraverso il fascicolo previdenziale del cittadino