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Economia e Finanza

Contanti o carta, cosa conviene usare all’estero

Pubblicato da
Giuseppe Formisano

Contanti o carta, cosa bisogna sapere prima di partire per le vacanze estive e quali sono i casi da considerare

Tempi di partenze e permanenze all’estero, anche se solo per una settimana. Ad agosto in tanti sono con la valigia in mano, pronti a varcare i confini nazionali. Mentre nel nostro Paese è ancora accesa la questione sull’uso della carta o dei contanti (soprattutto dopo la soglia alzata dalla Legge di Bilancio che consente di pagare con le banconote fino a 5mila euro), vediamo come è meglio comportarsi all’estero.

Banconote e carte (foto Canva) – Bonus.it

La questione riguarda soprattutto se si va in un Paese che ha una valuta diversa dall’euro ed è stata posta dal quotidiano Repubblica. Si consiglia di portare sempre un po’ di contanti poiché, a causa dell’assenza della linea, il pagamento con la moneta elettronica potrebbe non essere accettato.

Se si pensa di ovviare a questo problema con il prelievo, si ricorda che all’estero sono possibili tramite carta di credito, con commissioni che possono arrivare anche al 4%. Inoltre è sempre meglio pagare con la valuta locale.

Contanti, carta di credito o di debito: cosa usare fuori dall’Italia e perché

Chi ha sia la carta credito che di debito, è meglio portare entrambe con sé perché potrebbero servire per diversi scopi. Quella di credito ad esempio potrebbe essere utilizzata per la prenotazione di una stanza o il noleggio di un’auto. Sono operazioni che in alcuni casi necessitano di una garanzia per chi vende che la carta di debito non offre.

Pagamento elettronico avvenuto tramite smartphone (foto Canva) – Bonus.it

Se si ha poi una carta prepagata (non legata ad alcun conto corrente), è possibile ricevere ed effettuare bonifici, ma può essere comunque limitante per altre operazioni. Ad esempio alcune società non la accettano per la domiciliazione (l’addebito delle bollette o in un abbonamento) e stando all’estero è meglio non rischiare di avere problemi.

Prima di partire, insomma, è sempre opportuno prendere le giuste informazioni e precauzionarsi al meglio per evitare brutte sorprese, magari chiedendo ad amici e parenti che sono già stati in quel determinato Paese o ottenere informazioni tramite il web.

Presso la propria banca è anche opportuno informarsi sul proprio plafond giornaliero di spesa, cioè il limite massimo che si può splendere in un giorno. Solitamente per la carta di debito è più basso rispetto a quella di credito.

 

 

 

Giuseppe Formisano

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Giuseppe Formisano