Si può lasciare un minorenne da solo in casa? In alcuni casi sì

Si può lasciare un minorenne da solo in casa? Il quesito spesso genera qualche dubbio, meglio fare chiarezza e capire bene cosa dice la legge a proposito per non incappare in qualche violazione.

L’adolescenza l’abbiamo passata tutti e, rivangando con la mente, ci sarà capitato tante volte di rimanere da soli a casa. Oggi si pone proprio questa domanda specifica: un figlio minorenne può essere lasciato da solo nella propria dimora? La Legge risponde a tutti coloro che si sono posti questo interrogativo. La replica viene data puntualmente dal bravissimo avvocato penalista, Giuseppe Di Palo che, sovente, intrattiene i suoi utenti con le sue perle di saggezza.

Cosa dice la legge
Minore solo a casa (Canva-Bonus.it)

Tutelare i figli è un dovere legato ai genitori ma anche a chi ne fa le veci. La sicurezza e il benessere, soprattutto se è minore, è inequivocabile. È vero che oggi, già da piccoli, i ragazzini riescono a gestire molte piccole situazioni soprattutto se in famiglia sono poste delle regole di comportamento. Se un figlio “smanetta” con un cellulare e con il computer, può anche affrontare delle circostanze con il giusto senso del dovere. In casa, hanno sempre la priorità, ma lasciare il piccolo da solo, se non è sufficiente maturo, può essere una forma di reato. Non sempre hanno quelle capacità di far fronte a piccoli frangenti quotidiani se non sono supervisionati. La domanda che oggi viene posta al Legale, che si espone con i suoi consigli online, è appunto riferito alla conseguenza di lasciare solo in casa i ragazzini.

Quando si rischia il reato per lasciare i minori a casa da soli: risponde il codice penale

“Posso lasciare il minore a casa da solo?” Il bello è che la domanda non arriva dai genitori ma proprio dai figli che, evidentemente cercano il loro spazio e di fare le proprie esperienze. L’avvocato Di Palo si rifà espressamente al Codice Penale.

ragazzo si diverte
Minore salta allegramente sul letto (Canva-Bonus.it)

La legge parla di abbandono, una parola che incute timore. Naturalmente, come specifica il penalista, ci sono dei limiti perché poi la situazione sfoci in un reato. Innanzitutto è fissato l’età a 14 anni. Da qui parte tutto: al di sopra, si può lasciare la libertà ai figli, mentre al di sotto si va incontro ad un evento illegale. I ragazzi possono essere lasciati in casa da soli quindi dopo aver compiuto 14 anni e non prima.

Se proprio si desidera trascorrere qualche giorno di relax lontano dalla prole, si può fare affidamento sui nonni che si rivelano sempre un’ottima fonte. La loro presenza è necessaria e rassicurante e mette tutti d’accordo, anche la temibile Legge.

Lucia Testa

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