Carta d’identità elettronica al collasso: code interminabili e la città capitolina dà l’appuntamento dopo 8 mesi per ottenerla.
Quasi più possibile afferrare una stella cadente, che di questi tempi solcano i nostri cieli, che riuscire a fare la carta d’identità elettronica. Un’ardua impresa soprattutto nella splendida capitale romana che sta facendo registrare il “tutto esaurito” tra i cittadini e gli impiegati per ottenere il nuovo documento.
E’ divenuto obbligatorio impostare il nuovo documento d’identità in forma elettronica. Il risultato è accomiatarsi al resto del mondo che, già da tempo, usufruisce della nuova modalità più comoda e maneggevole. Il monito è valido per tutti: chi ha la carta, che sta per scadere, deve prontamente recarsi sul Comune per ottenere il rinnovo sotto forma di un tesserino semplice ma fornito di una specie di codice a barre.
Deve procurarsi l’appuntamento e qui casca l’asino giusto, per usare un paradosso. La fila delle prenotazioni è infinita e l’anagrafe è stata presa d’assalto soprattutto in questi ultimi tempi. Chi si è ricordato del rinnovo all’ultimo minuto, ha dovuto accontentarsi di un semplice foglio che lo mette al sicuro per il viaggio vacanziero. Rimane sempre che gli uffici, di tutti e sette i colli, sono intasati e si può andare anche verso il nuovo anno per ottenere l’agognato nuovo documento elettronico.
Carta d’identità elettronica: previste lunghe file a Roma, anche fino ad 8 mesi, per il rilascio
La giunta comunale della città capitolina vuole accontentare tutti, il fatto è che per realizzare la nuova modalità elettronica, devono passare alcuni giorni. Come si deve fare comunque per rinnovare la carta d’identità? Ci si reca allo sportello del proprio comune di residenza. Si fa richiesta lasciando le proprie generalità.
Nell’attesa si ottiene una ricevuta Cie che funge al posto della carta d’identità, oggi è possibile affidarsi ad una grande novità architettata dall’amministrazione; anche le edicole possono rilasciare i certificati anagrafici, naturalmente tutto è improntato per garantire la privacy dei propri dati personali.
La città capitolina è in pieno subbuglio per la nuova emissione elettronica. Si stima che già nel primo semestre, ne siano state concesse circa 200 mila; numero impressionante. Ancora non è niente visto che sono stati istituiti addirittura gli open day per fare in modo di sbrogliare la situazione e snellire le lunghe code agli uffici.
La nuova emissione è possibile a tutti rispettando i tempi dei vari Comuni. Al costo standard di 16,79 centesimi, si otterrà la carta d’identità elettronica che è simile al tesserino sanitario e contiene i nostri dati personali. Ormai è il formato in uso come le carte di credito. Starà comodamente nel portafoglio o in un taschino.