Tutte le informazioni per un viaggio in Austria, sia esso per piacere o lavoro, il costo della vita ed i prezzi dei principali servizi. Tutti i dettagli
L’Italia e gli italiani vivono una fase socioeconomica davvero particolare. Da un lato, infatti, il Paese è saldamente all’interno dell’Unione Europea ed è, stabilmente, nel cosiddetto G10. Ovvero le dieci economie con il Prodotto Interno Lordo, il PIL più alto. Di contro, però, viviamo una fase di grave crisi economica. Una crisi che ha riflessi diretti sulla vita di tutti i giorni.
Pensiamo semplicemente al carrello della spesa, al prezzo delle bollette e, soprattutto a quello delle benzine. Una famiglia italiana media, dal 2020 ad oggi, ha visto ridurre il proprio potere di acquisto in maniera esponenziale. Solo nel 2022, a fronte di una inflazione tendenziale a due cifre, il recupero dei redditi è stato inferiore al 7%. La conseguenza diretta è che si consuma meno, si consuma diversamente.
Austria, il vero costo della vita
Un esempio pratico arriva dal comparto dei viaggi. Un comparto che, sia esso per turismo o per lavoro, ha subito una drastica riduzione del fatturato e del giro di affari. Ma in questo contesto emergono anche fenomeni particolari come l’accesso a destinazioni che, fino a qualche anno fa, erano considerate nel cosiddetto secondo mercato.
Una di queste è l’Austria, la nostra vicina di casa, un Paese con meno di 9 milioni di abitanti e una estensione simile alla Lombardia. L’Austria è, come l’Italia, tanto nella UE quanto nell’area Schengen (basta la carta di identità per raggiungerla) ed occupa il 33° posto nella classifica mondiale del Prodotto Interno Lordo. Il combinato di questi fattori ne determina una posizione privilegiata come meta economica, tanto per turismo quanto per lavoro. E la domanda che sorge spontanea in questi casi in questo contesto è sempre la stessa, “Quanto costa la vita in Austria?”.
Proviamo a rispondere. L’assioma da utilizzare è quello del calcolo percentuale. Il costo della vita in Austria è dello 0,7% superiore a quello dell’Italia. Pertanto, immaginate che, in una grande città come Vienna, 2 milioni di abitanti, l’affitto medio è di circa 810 euro. Diverso il discorso sul costo degli alimentari, che sale a circa 750 euro al mese, e sui trasporti che, invece, scende a 1.70 per il prezzo della benzina e a meno di 5 euro nel caso di una corsa in taxi. Va sottolineato, infine, che lo stipendio medio in Austria è di 2100 al mese. Decisamente più alto di quello italiano