Occhio all’auto: i ladri hanno una certa preferenza e vi stupirà sapere quali rubano. Mai abbassare la guardia per truffe e raggiri online e telefoniche.
Occhio all’auto e non solo! Quando arriva l’estate, le vacanze sono il must have. Non si vede l’ora di raggiungere le destinazioni scelte anche perché il riposo ci vuole. Ci si ritempra, ci si diverte, ma ci si deve guardare bene in giro perché, statene certi, i malfattori non sono mai in ferie.
Complice la bella stagione, spesso ci ritroviamo fuori casa perché ci sono sagre, feste patronali oppure eventi. Questo potrebbe essere ottimo escamotage per i ladri in cerca di ogni refurtiva da arraffare. Sono persone informatissime su ogni nostro passo.
Anche i truffaldini possiedono i profili social, chiedono l’amicizia e potrebbero sapere tutto su di voi. Purtroppo i tempi moderni vanno così; si posta ogni minuto della giornata e non ne parliamo se si prenota la vacanza e si aspetta l’aereo o il treno, tutto finisce con qualche stories sui propri profili web tra sorrisi o smorfie.
Proprio grazie a Instagram e Facebook, i furfanti riescono a sapere ogni cosa della vostra quotidianità. Infatti, proprio negli ultimi tempi, le denunce sono aumentate perché i ladri sanno se siete o no in casa e soprattutto se avete lasciato l’auto nel garage.
Occhio all’auto: i ladri non sono mai a riposo. Le truffe in cui si può cadere ignorando le conseguenze
L’attenzione non deve mai venire meno soprattutto per chi possiede una buona macchina. Non dovete credere, però, che i malviventi rubano quelle nuovissime; a loro piace impossessarsi di quelle che non hanno una grande tecnologia. Non possono stare a perdere tempo, l’azione si deve svolgere in pochi secondi per non far scattare allarmi.
Sovente, le forze dell’ordine, cercano di dare ragguagli e consigli per evitare di essere sorpresi dai disonesti che sono sempre più vigili di noi. C’è una truffa che sta andando per la maggiore e che adesso tenterò di spiegarvi. Tante volte si usa personalizzare la macchina con i nomi degli utenti della famiglia tramite degli adesivi. Grazie alle strabiliante capacità dei ladri, riescono a rinvenire anche ai numeri di telefono. Mai mettere online, sui propri siti personali, numeri: fa parte della privacy e si dovrebbe evitare.
Dunque, la truffa consiste in un messaggio di una persona, facciamo l’esempio di un nipote che scrive, o telefona agli zii più affezionati o ai nonni, dichiarando di aver perso il cellulare e di aver chiesto il favore ad un passante di comunicare urgentemente con la propria famiglia. Chiederà una certa somma di denaro e può capitare anche di un figlio ad un genitore. Soprattutto quest’ultimi, colti alla sprovvista, verseranno quanto richiesto dal proprio parente. Che fregatura!
Un altro esempio, che spesso si riporta all’attenzione, sono i link che arrivano negli spam delle nostre mail e truffe online che prendono le sembianze di banche o istituti di credito. Mai cliccare sopra perché potrebbe accadere l’impensabile. Il monito è sempre lo stesso: non bisogna mai fidarsi di impeto, tenere le cose per sé e la bocca cucita soprattutto quanto ci si sposta e ci si allontana dalla propria abitazione.