Bonifico istantaneo, l’Ue pronta alle modifiche: cosa cambia

Il bonifico istantaneo è stato introdotto nel 2017 ma ci sono ancora limiti a causa dei costi: cosa prevede il voto del Parlamento europeo

Le istituzioni europee e gli Stati membri incentivano i cittadini ad usare i pagamenti digitali per limitare la circolazione dei contanti e dunque provare a ridurre l’evasione fiscale. Un tema questo che in Italia ha trovato terreno fertile poco più di un anno fa in vista dell’approvazione delle Legge di Bilancio 2023 che ha innalzato la soglia del contante.

Bonifico istantaneo
Bonifico bancario (foto AdobeStock) – Bonus.it

Ora l’Ue sta lavorando per riformare i pagamenti digitali. Dal 2017 per l’area Sepa (Single Euro Payments Area, che prevede la maggior parte dei Paesi Euro), è stato introdotto il pagamento istantaneo. Come la parola chiaramente suggerisce consente di inviare un bonifico immediatamente, entro massimo dieci secondi, a qualsiasi orario. Non tutti lo usano perché ci sono delle commissioni che le banche applicano e alcuni istituti non prevedono il servizio.

Bonifico istantaneo, quali saranno le novità

Per realizzare l’operazione servono tutti i dati del bonifico ordinario, dunque Iban e causale e una piattaforma interbancaria si occupa di completare il processo. Se prima c’erano dei limiti, massimo 15mila euro a operazione, dal 2019 il tetto è stato portato a 100mila euro.

Bonifico istantaneo
Bonifico bancario (foto AdobeStock) – Bonus.it

Ciò che ora vuole modificare l’Ue sono proprio i costi che possono arrivare anche a 25 euro. Con il voto favorevole, il Parlamento Europeo si è espresso sul fatto che i bonifici istantanei non dovranno avere costi aggiuntivi rispetto ai bonifici tradizionali.

In pratica dovrà essere il cliente a decidere quale soluzione utilizzare, in base alla necessità e non al costo. Inoltre si vuole fare in modo che tutti gli istituti bancari dell’area Sepa sia possibile ricevere bonifici istantanei, anche se provengono da conti correnti che hanno valute diverse.

Se la riforma dovesse giungere a pieno compimento sarebbe una buona opzione aggiuntiva sia per privati che imprese. È comunque opportuno ricordare che al di là della riforma e dei costi, i bonifici istantanei bisogna usarli con maggiore attenzione.

Sono infatti i metodi di pagamenti dei truffatori. Quando si cade in un raggiro, chi vuole impropriamente sottrarci dei soldi ma per mascherarsi da onesto lo fa volendo ricevere un pagamento tracciato, indica il bonifico istantaneo perché a differenza dell’ordinario, una volta autorizzato, non può essere annullato.

Dunque si consiglia sempre di effettuare questo tipo di pagamento solo a favore di soggetti di fiducia e che si conoscono di persona.

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