Esiste in Natura un materiale la cui disponibilità limitata lo fa salire al primo posto assoluto come quello più caro al Mondo. Ecco di cosa si tratta
La crisi economica che si sta manifestando, in Italia ed in Europa, da tre anni a questa parte spinge lavoratori, ed imprese, a cercare sempre nuove fonti di guadagno e di reddito. Alcune anche abbastanza singolari. Basti pensare che, dati socioeconomici alla mano, sono tornate ad aumentare le prestazioni e i fatturati in settori che, davvero, erano quasi scomparsi dall’immaginario collettivo. Vediamo qualche dettaglio.
Pensiamo a professioni come lo spazzacamino e l’arrotino. Due professioni che a inizio anni Duemila erano relegati essenzialmente nelle zone rurali. Oggi con la nuova diffusione dei camini e dei termocamini e delle macchine per il gas di nuova generazione hanno trovato una nuova incredibile linfa vitale. E i numeri, come detto, lo testimoniano alla perfezione.
L’antimateria, il materiale più caro del Mondo
Ma la figura che più di tutte sta letteralmente sorprendendo gli analisti economici è quella del cercatore. Attenzione non parliamo della ricerca scientifica, ma proprio del cercatore colui che cerca i materiali per poi fanne commercio. Molti di noi, soprattutto i più attempati, richiameranno alla memoria il personaggio di Walt Disney, Paperon dè Paperoni e le ricerche dell’oro nello Utah e nel Klondike.
Ma non è di quello di cui parliamo. Parliamo di attenti professionisti, peraltro con titoli di studio importanti, che ottengono licenze di sfruttamento minerario e si dedicano al concreto recupero di materiali da mettere a disposizione delle imprese. Materiali che hanno davvero costi esorbitanti e prospettive di guadagno abnormi. Basti pensare al plutonio, un materiale che viaggia ad un prezzo di 4000 dollari al grammo. Non sono da meno il diamante, che vola altissimo nella speciale classifica dei materiali più ricchi a circa 25.000 dollari al grammo.
Ce n’è uno, poco conosciuto, ma dal valore impressionante, il californio che viene acquistato al prezzo di 25 milioni di dollari al grammo. Ma ne esiste uno in natura, che anche i cercatori più accaniti, non riescono a trovare. Parliamo dell’antimateria, le antiparticelle, quelle che nel libro di Dan Brown, e nel film di Ron Howard, Angeli e Demoni, viene soprannominata la particella di Dio. Questo materiale è pagato 62 trilioni di dollari al grammo. Ma sarebbero soldi ben spesi. Basti pensare che un cucchiaio di antimateria annichilita (quella entrata a contatto con la materia) è in grado di spedire un razzo fino alla Luna. E ritorno