In un’era in cui il risparmio non è una necessità ma un obbligo vero e proprio ogni metodo lecito, per riuscire, è utile, a partire da quello della busta. Ecco come funziona
Ormai risparmiare sembrerebbe essere diventata una scelta molto complicata. I grandi, e recenti, aumenti del costo della vita quotidiana hanno iniziato a rendere questa pratica sempre più complessa. La propensione al risparmio degli italiani è crollata vertiginosamente. Proprio in un periodo poi, dove avere qualche risparmio da parte, potrebbe realmente fare molto comodo.
La benzina ormai è tornata a salire e i prezzi si sono fissati sulla soglia dei due euro. Il carrello della spesa ha perso preziosi elementi, costringendo i consumatori a preferire cibi dalla qualità più scarsa, e come se non bastasse, tantissime aziende, per non fare aumentare i prezzi sugli scaffali, hanno iniziato a cambiare i formati dei loro prodotti. Questi hanno ufficialmente cambiato di prezzo, senza però farlo notare ai consumatori. Questo cambiamento, infatti, spesso e volentieri non viene segnalato. In molti si appellano alla truffa ma in pochi si sbalordiscono realmente.
Risparmiare con il Metodo della Busta
Abbiamo tutti una fredda consapevolezza di come gira ormai il mondo. Per questo notizie come la seguente fanno sempre scalpore. Piccoli barlumi di speranza dentro questi nuvoloni grigi. Una signora ha di recente condiviso il suo personalissimo metodo per risparmiare soldi e neanche pochi, in un relativamente breve lasso di tempo. Il trucco inizia con l’acquisto di ben cento buste, di quelle per spedire le lettere.
Classiche e bianche, nulla di particolare è necessario. Se non una scelta grafica, di vostro gusto personale e di capienza. Si continua con il prenderle e numerarle tutte. Poi, una volta a settimana, se ne estraggono due a caso dal gruppo. Cosa fare però con queste due buste adesso? Ebbene la risposta è molto semplice. Vanno riempite con la quantità di soldi corrispondente al numero scritto sulla busta.
Facendo così, il trucco vi consentirà di risparmiare ben 5.050 euro una volta finito il “gioco”. Ovviamente non è certo un metodo adatto alle tasche di tutti. Per poter essere produttivi e non andare a pesare sull’economia di una casa o dell’azienda familiare, questo deve essere accostato ad un’entrata fissa consistente. Nel caso però in cui questo requisito sia esaudito allora signori e signore, il vostro limite è il cielo