Anche il nome è tutto un programma. Il Cinema dei Piccoli si trova nella Capitale. È entrato a far parte del Guinness dei primati.
Un’affascinante location all’interno del parco immenso di Villa Borghese di Roma. A pochi passi dalla casa del Cinema e dal Globe Theatre di Gigi Proietti, è presente il Cinema dei Piccoli, di nome e di fatto. È nato nel 1934, decisamente data antecedente sia al teatro che alla Casa del Cinema. Inizialmente era chiamato il cinema di Topolino, perché trasmetteva principalmente animazione. Fino agli anni Novanta non aveva neanche le poltrone, i bambini si sedevano per terra ad assistere alle proiezioni.
E tutto era incredibilmente magico. Negli ultimi anni si è trasformato, senza perdere la sua identità di sala cinematografica di qualità. Accanto all’animazione di livello, le proiezioni sono di cinema d’essai, quindi cinema colto ed interessante, rigorosamente in lingua originale. Il cinema organizza anche proiezioni di pellicole per non vedenti. Un piccolo gioiello al centro di Roma, che con la crisi delle sale e con l’egemonia delle piattaforme streaming rischia di sparire.
Nonostante abbia modificato le programmazioni nella direzione di un cinema di qualità che non fosse indirizzato solo ai più piccoli, il nome è rimasto lo stesso. Al punto che molti romani non gli danno credito, credendo di essere fuori fascia di età. Ed invece no. Molte pellicole snobbate dai circuiti cinematografici romani invece vengono proiettate al Cinema dei Piccoli, grazie anche alla sapienza ed alla capacità di scelta delle persone che ci lavorano.
Il cinema dei Piccoli è aperto dal mercoledì alla domenica, dalle 16:30 alle 21:45, l’orario dell’ultimo spettacolo. È un gioiellino di estetica e qualità. Il tutto nella suggestiva ambientazione verde di Villa Borghese. Solo 63 sono i posti a sedere, e la sala ha una forma rettangolare che si sviluppa in verticale rispetto allo schermo. Insomma, stretta e lunga, con un corridoio al centro e delle poltroncine laterali al massimo da tre per ogni lato della fila. Così da dare un senso di familiarità, opposto decisamente ai grandi multisala.
Come nella tradizione, all’ingresso si possono acquistare snack e bibite da consumare durante la visione. I suoi 63 posti a sedere gli hanno fatto meritare il titolo di cinema più piccolo del mondo, iscritto nel 2005 al Guinness dei primati, come “edificio più piccolo del mondo adibito a spettacoli cinematografici”.
Sì, perché non è tanto la sala ad essere piccola, quanto tutto lo stabile, che ha la grandezza dell’unica sala e poco più. Il biglietto costa 7 euro nei giorni festivi e 6,50 euro nei giorni feriali. I bambini al di sotto dei due anni non pagano. È disponibile anche per feste private.