Il prezzo della bolletta della luce e del gas è una delle principali preoccupazioni delle famiglie in vista dell’autunno e dell’inverno
Ancora pochi giorni e l’estate 2023 sarà alle spalle. Ancora poche ore e tutti gli studenti italiani torneranno sui banchi di scuola. Da questa settimana, invece, tutti i lavoratori italiani sono più o meno tornati al proprio posto di lavoro. Resistono solo alcuni irriducibili che hanno fissato le ferie per i primi di settembre. Ma, dati alla mano, sono una minoranza. La sostanza è che siamo ad un passo dall’autunno.
E con l’arrivo dell’autunno si affastellano tutta una serie di situazioni. Alcune molto piacevoli come la discesa della temperatura verso scenari più miti, l’arrivo degli eventi di stagione come le sagre, la vendemmia, l’arrivo delle castagne, per chi ne possiede uno la prima accensione del camino e ovviamente l’accorciarsi progressivo delle giornate. Un evento naturale che sarà progressivo fino al 21 dicembre e che proviamo a “sterilizzare” con l’ora legale.
Vola il prezzo della bolletta di gas e luce: le stime
Ora legale che per l’anno 2023 termine ufficialmente, dopo sei mesi quasi esatto, il 29 ottobre. Tutti fattori che però, portano con sé tutta una serie di preoccupazioni. A partire dai consumi. Si perché se in estate quasi ci dimentichiamo della bolletta del gas e della luce con l’arrivo dell’autunno, le prime temperature rigide, e il prodromo dell’inverno torniamo a consumare di più. È inevitabile.
Per questo motivo in cima alle preoccupazioni delle famiglie italiane, in tutti in sondaggi dedicati, c’è proprio l’aumento del prezzo della bolletta della luce e del gas. Ma cosa si prevede per il prossimo autunno e per il prossimo inverno. A dare una risposta ci ha pensato la struttura preposta, Arera acronimo di Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
Arera nel report di fine agosto ha messo i consumatori nella condizione di fare una stima molto vicina al proprio consumo reale. Questi i dati. Nel caso della bolletta del gas le fasce sono ampie e suddivise per sette territori diversi. Si passa da un minimo di 187 euro, per una casa monofamiliare nel Nord Occidentale del Paese, ad un massimo di 4632 euro (386 al mese) in una casa con cinque persone nel Centro Sud Orientale. Nel caso della bolletta della luce le fasce sono solo quattro e si passa dai 494 euro l’anno agli 894. Le stime completo sono disponibili sul sito ufficiale di ARERA