Quando paghiamo qualcosa con la carta di credito e quindi con il POS dobbiamo fare attenzione ad un dettaglio…
I pagamenti elettronici effettuati con la carta di credito presso gli esercizi commerciali stanno prendendo sempre più piede anche in Italia. La maggior parte degli italiani preferisce infatti pagare, anche somme irrisorie, poggiando la propria carta di credito o Bancomat direttamente sul POS.
Dopo aver effettuato il pagamento dal POS esce uno scontrino in duplice copia: uno andrà a chi ha effettuato il pagamento mentre l’altro resterà all’esercente. E’ proprio a questo scontrino che dobbiamo fare attenzione e, in particolare, ad un dettaglio da controllare.
Pagamento con POS, attenzione allo scontrino!
Sfortunatamente, in Italia, i pagamenti con i POS sono accompagnati da commissioni molto alte da parte delle banche. Tali commissioni spesso vanno a penalizzare i guadagni degli esercenti e nessun esercente può sfuggire al pagamento delle commissioni sul terminale. Ci sono però degli esercenti “furbetti”.
Alcuni locali, stanchi di pagare commissioni elevate alle banche, hanno adottato un escamotage sul pagamento che, però, va a discapito dei clienti. Gli esercenti, al momento di inserire la somma da far pagare, aggiungono una somma ulteriore che è proprio la commissione che andranno a pagare con la transazione.
Proprio per questo motivo è bene che il cliente, al momento della fuoriuscita dello scontrino dal POS, lo guardi attentamente per vedere se la somma pagata e quella digitata corrispondono. Ovviamente è una pratica scorretta approfittarsi di un cliente far pagare loro la commissione solo perché decidono di pagare con il POS.
Questo escamotage è messo a punto da molti esercenti per combattere i rincari subiti dalle commissioni sui terminali. L’escamotage consiste nell’addebitare al cliente una somma ulteriore che va da 50 centesimi ad 1 euro sull’importo finale. Tale somma è applicata a prescindere dal valore della transazione.
In Italia gli eserciti dal 2022 sono obbligati ad accettare i pagamenti con i POS, di qualsiasi cifra si tratti. Nel caso in cui un esercente non è in possesso del POS può essere soggetto a multe più o meno salate da parte della Guardia di Finanza. Il consiglio, dunque, è sempre quello di fare attenzione e di controllare bene gli scontrini.