La Polizia Postale mette in guardia gli utenti social dai continui furti di account: ecco come difendersi da questa truffa
Al giorno d’oggi la quasi totalità degli italiani possiede degli account social attraverso i quali si collega ogni giorno sulle varie piattaforme per esprime i propri pensieri o parlare con gli amici. In Italia le piattaforme social più usate sono senza ombra di dubbio Facebook, Instagram e Twitter.
Sempre più spesso, però, chi ha un account social è soggetto a dei veri e propri furti di identità che vengono scoperti perché qualche amico si accorge del doppio profilo. E’ la stessa Polizia Postale a mettere in guardia gli utenti social e a dare alcuni suggerimenti per evitare tali furti.
Ogni giorno la Polizia Postale riceve tantissime segnalazioni da parte degli utenti social riguardo furti di identità. Si tratta di malintenzionati che, solitamente, clonano un profilo ed una identità per mettere a segno varie truffe. E’ la stessa Polizia Postale a pubblicare un vademecum per evitare che ciò accada.
Il consiglio per evitare un furto di identità virtuale è quella di adottare l’autenticazione a due fattori. Si tratta di un sistema di protezione che è capace di innalzare i livelli di sicurezza delle nostre “App” attraverso la verifica della nostra identità non in uno ma in ben due passaggi.
Solitamente, infatti, per accedere su una piattaforma social bisogna inserire una password che spesso, però, viene intercettata. Qui subentra l’identificazione a due fattori che permette di inserire un altro fattore di sicurezza che rende più difficile la violazione del nostro account da parte di terze persone.
L’autenticazione di un utente su su social network può essere attivata attraverso dei dati già conosciuti dall’utente come possono essere la password ed il pin oppure tramite codici temporanei che vengono inviati ogni volta all’utente direttamente dalla App. La verifica in due passaggi combina due di questi fattori ed è quindi più sicura.
La Polizia Postale raccomanda dunque, per evitare il furto di identità, di attivare il servizio di doppia autenticazione su tutti i profili social e di messaggistica istantanea come WhatsApp o Telegram. Infine un ultimo consiglio è quello di proteggere sempre il proprio smartphone con password di sblocco, impronta digitale o riconoscimento facciale.