Naspi stagionali 2023: la retribuzione vale solo avendo taluni requisiti. Vediamo nello specifico chi può richiederla e come funziona l’erogazione.
Il contributo è possibile dopo aver raggruppato il periodo di tempo stabilito e vale anche la dedizione al lavoro estivo stagionale. Bisogna effettuare un calcolo per poter accedere alla Naspi. Vediamo come fare e chi ha diritto a percepirla.
Oggi le disoccupazioni hanno le sigle e ci occuperemo in particolar modo della Naspi stagionale, alias Nuova Prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego. un nome lungo che vale la pena di conoscere bene. Non si allontana molto dal modo di un tempo di fare i calcoli e stabilire appieno una forma di ausilio per le ore lavorate.
In pratica questa forma di disoccupazione spetta a tutti coloro che negli ultimi 4 anni, hanno lavorato e accumulato un totale di giorni. Lo stesso discorso vale anche per chi ha intrapreso un contratto lavorativo determinato stagionale. Rientrano perfettamente nella categoria.
Naspi stagionale: chi può ottenerla e come fare per ricevere la disoccupazione a fine mese
Il sussidio è versato dall’INPS e ne può giovare solo chi ha stabilito le settimane lavorative. Solo così si entra in possesso dell’assegno mensile che può essere erogato tramite i proprio conti personali.
Parliamo della Naspi stagionale spettante appunto a chi ha lavorato con un contratto anche di pochi mesi. L’ufficio competente farà i giusti calcoli per capire se l’utente potrà beneficiare del versamento mensile. Vediamo come può accadere.
Il futuro beneficiario deve aver accumulato 13 settimane lavorative, durante l’erogazione non dovrà assolutamente trovare in stato occupato altrimenti la somma viene sospesa. Deve garantire, però, la sua disponibilità a intraprendere poi la ricerca di un nuovo lavoro. Non può fare domanda chi si è licenziato dal lavoro.
La conclusione del rapporto dev’essere avvenuta come da contratto determinato, niente auto licenziamento altrimenti i requisiti giusti cadono. Se invece l’inadempienza avviene per altri fattori, non deve sussistere la propria volontà.
Il calcolo viene fatto sulle settimane prese in considerazione e l’erogazione sarà el 75% dell’importo mensile che si percepiva. Il versamento, una volta chiusa e protocollata la pratica, viene concessa dopo qualche settimana. I primi mesi la somma sarà più alta, gli ultimi scemeranno rispetto alla cifra stabilita iniziale.
Per beneficiare della Naspi stagionale bisogna rivolgersi all’INPS direttamente. Può accadere di fare istanza telematicamente o previo appuntamento in ufficio. L’accredito viene versato sul proprio corrente IBAN che sia postale o bancario.