A breve sarà disponibile un sito internet con tutti i video e gli aggiornamenti sugli avvistamenti degli Ufo. Ecco dove poterlo trovare.
Sono decenni che si parla di avvistamenti Ufo in giro per il mondo, e molte persone sono convinte che ci siano altre forme di vita nell’universo. Finora l’argomento, sebbene seguito in particolare dal governo americano, era rimasto avvolto in una sorta di “coltre di mistero”, il che non aveva fatto altro che alimentare dubbi e sospetti in chi crede fermamente che esistano gli alieni.
Dopo anni di incertezza, il Pentagono ha deciso di rendere pubbliche nei prossimi giorni tutte le informazioni in suo possesso in merito, tramite un sito che sarà consultabile da tutti, in cui si potranno leggere documenti e visionare video finora rimasti secretati. Una notizia clamorosa, per chi ha sempre voluto vederci più chiaro sulla questione. Verrà quindi reso noto il lavoro dell’ufficio creato dal Congresso a stelle e strisce, in collaborazione con Pentagono e enti federali, nel 2022.
Aggiornamenti Ufo, ora si potranno controllare su un sito
Non solo le persone potranno leggere informazioni e aggiornamenti sugli Ufo, ma potranno farlo anche per ciò che riguarda gli Uap, ovvero i fenomeni aerei non identificati. Per poter controllare i documenti, basterà accedere al sito Aaro, Ufficio per la risoluzione delle anomalie di tutti i domini, e consultare ciò che interessa. Il link è il seguente: https://www.aaro.mil/.
Il sito è in inglese, ma può essere tradotto facilmente con la funzione traduci del browser Chrome, e tra le sezioni troviamo anche quella denominata “US Government UAP-Related Program/Activity Reporting”, ancora in fase di costruzione, dove verranno appunto mostrati tutti i documenti governativi su Ufo e Uap e si potranno inviare anche segnalazioni.
Per ora sono presenti già alcuni video, alcuni ritenuti “irrisolti” o “non classificabili“, altri che invece possono trovare spiegazione in fenomeni atmosferici o altro. Si tratta di una conquista e una svolta clamorosa per chi ha sempre voluto consultare i file del governo e ora potrà finalmente vederli desecretati. E chissà che ciò non porti, alla fine, alla conferma dell’esistenza di altre forme di vita nell’universo.