Quando scade l’assicurazione, tutti i passaggi da seguire

Assicurazione scaduta: è possibile che la copertura ci sia ancora ma solo in alcuni casi. Come controllare la data di scadenza anche online

Come ben sanno gli automobilisti, avere una vettura oggi è quasi un lusso con tutte le spese di mantenimento. Soprattutto in alcune regioni del Paese la voce più pesante riguarda l’assicurazione, indispensabile per circolare su strada pubblica.

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Copertura assicurativa auto (foto Canva) – Bonus.it

Assicurazione scaduta, cosa sapere e cosa fare

Ricordiamo che l’assicurazione non si rinnova in automatico e dunque i titolari devono ricordarsene necessariamente. Infatti se a un fermo di polizia si scopre che l’assicurazione è scaduta, si rischia grosso.

La legge prevede che se il contratto dell’assicurazione è annuale, la copertura è valida fino a quindi giorni dopo la scadenza; si tende dunque la mano ai ritardatari con il cosiddetto periodo di tolleranza. E se durante queste due settimane dovesse verificarsi un incidente? La compagnia risarcirà i danni provocati dal cliente. In pratica è come se la copertura fosse stata rinnovata in tempo.

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Come controllare l’assicurazione auto online (foto Canva) – Bonus.it

È fondamentale però ricordare che tale periodo è valido solo in alcuni casi. Oltre al già citato contratto annuale, vale anche per chi ha sottoscritto un’assicurazione semestrale. Non è sempre previsto per i contratti temporanei. Il periodo di tolleranza è applicato se si circola in Italia e non all’estero e inoltre solo per la responsabilità civile e non per altre come, ad esempio, incendio, furto o atti vandalici.

Se si circola anche oltre il periodo di quindici giorni dopo la scadenza, a quel punto il veicolo sarà considerato senza copertura assicurativa e si correrà il rischio di ricevere una sanzione da 841 euro a 3.287 euro. Non solo, è previsto anche il sequestro del veicolo non assicurato e il pagamento delle spese annesse. Se in assenza di assicurazione si dovesse causare un incidente, il responsabile dovrà pagare personalmente i danni provocati a cose o persone.

Non è più prevista l’esposizione del tagliando pagato sul parabrezza e ciò significa controllare meno frequentemente la data di scadenza. Le agenzie rilasciano comunque una copia della polizza che riporta tutte le informazioni necessarie ma se si vuole controllare quando non si dispone del documento, è possibile farlo online.

Basta collegarsi al sito Portale dell’Automobilista alla voce Servizi online e poi Verifica copertura assicurativa. Basterà inserire il numero di targa. Le compagnie assicurative sono comunque tenute ad inviare un promemoria al cliente, circa un mese prima della scadenza.

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