Apple vuole creare una “vera” intelligenza artificiale e, per riuscirci, sta investendo miliardi di dollari: ecco tutti i dettagli
Negli ultimi mesi come non mai anche in Italia si è fatta sempre più strada l’intelligenza artificiale. A riguardo non sono mancate polemiche: in un primo momento il suo utilizzo era stato persino vietato nel nostro Paese visto che veniva usata in maniera spropositata anche dagli studenti a scuola.
Se usata a dovere, però, l’intelligenza artificiale dovrebbe semplificare di molto la vita degli esseri umani anche se, in molti, sono scettici o hanno paura a riguardo. In molti credono infatti che, di questo passo e in linea con i film di fantascienza più famosi, i computer prendano il sopravvento sugli esseri umani, distruggendoli.
Intelligenza artificiale: Apple vuole rendere Siri “umana”
Sono tante le forme di intelligenza artificiale che i maggiori colossi informatici hanno lanciato e, tra questi, non poteva di certo mancare Apple. Secondo fonti che derivano da “The Information”, il colosso starebbe spendendo milioni di dollari per dotare Siri di una vera e propria intelligenza artificiale.
Ad oggi Siri è un’assistente Apple che sintetizza i comandi vocali ma che, ben presto, potrebbe diventare molto più che questo. L’azienda di Cupertino sta infatti lavorando per potenziare Siri con modelli di deep learning che lo renderebbero molto diverso da qualsiasi altro concorrente.
Da quanto si apprende Siri potrebbe essere capace, un giorno di creare da sola una immagine GIF e inviarla ad un amico, il tutto in modo semplice e fluido e senza fare uso dell’App Comandi Rapidi. A lavorare sulla IA di Siri è il team interno ad Apple creato da John Giannandrea.
Il team si chiama Foundation Models ed è formato da 16 persone, il cui lavoro però costerebbe ad Apple diversi milioni di dollari al giorno per addestrare specifici modelli di deep learning. Secondo le ultime indiscrezioni il team di Giannandrea starebbe lavorando alla realizzazione di un chatbot di Apple, chiamato internamente Ajax o Apple GPT.
Come detto, però, il tutto ha dei costi davvero molto elevati. Basti pensare che il costo dell’addestramento di modelli linguistici di grandi dimensioni come LLM, Large Language Model, e in generale dei modelli di deep learning che possano capire anche la voce umana, è di oltre 100 milioni di dollari.
Il requisiti economico, però, non basta a bloccare Apple che, a partire dal novembre 2021, ovvero quando c’è stata una vera e propria esplosione dell’IA, ha iniziato a lavorare sodo sul settore per dotare Siri di una propria intelligenza artificiale.
A differenza, però, di altri colossi come Meta che ha lanciato l’LLM open source Llama-2 e SeamlessM4T, che può tradurre e trascrivere quasi 100 lingue tra testo e parlato; o come Microsoft, con il suo Bing Chat, Apple è rimasta molto riservata sul suo lavoro, almeno fino a oggi.
Secondo le indiscrezioni, però, Apple si è mossa in tempo per quanto riguarda il settore dell’intelligenza artificiale dal momento che ci sta lavorando da quattro anni. Bisogna ora attendere quando il colosso di Cupertino deciderà di dare vita alle sue Intelligenze Artificiali.