L’aumento dei prezzi dovuto all’inflazione si fa sentire anche sul settore scolastico ed universitario: gli aiuti governativi
Da più di un anno a questa parte che il nostro Paese è attanagliato dall’inflazione che ha portato alle stelle i beni di consumo di prima necessità. Causa principale di questo aumento vertiginoso dei prezzi è stata la guerra tra Russia ed Ucraina: il costo di prodotti alimentari e materie energetiche è schizzato alle stelle.
In questa difficile situazione economica e sociale, le famiglie italiane sono ora messe a dura prova anche dall’inizio della scuola. Ad aumentare, infatti, anche i costi di libri di testo e di materiale di cancelleria. Fortunatamente, però, il governo non lascia sole le famiglie proponendo una serie di incentivi e bonus proprio per il settore scolastico.
Partendo dagli studenti universitari, che devono sborsare fior fiori di quattrini non solo per i libri di testo e le tasse ma anche per l’alloggio nel caso in cui siano fuori sede, sono previsti vari incentivi. Le spese dell’affitto per gli studenti fuori sede possono essere detratte tramite il modello 730/2023. La detrazione può essere fatta entro un limite di spesa di 2.633 euro, consentendo di ottenere un rimborso di circa 500 euro a titolo di Irpef.
Sempre per gli studenti universitari è possibile usufruire del Bonus Università. Si tratta di un incentivo rivolto agli studenti che hanno un ISEE familiare non superiore a 22mila euro. Il bonus permette l’esonero completo del pagamento della tassa di iscrizione universitaria.
Per quanto riguarda invece gli studenti delle scuole superiori e medie, esiste un bonus per l’acquisto dei libri di testo. Il bonus libri scuola 2023-2024 è un incentivo erogato in forma di denaro, voucher o rimborso per avere sconti; inoltre l’acquisto di testi usati o online permette di avere un risparmio fino al 20%.
Per gli studenti che viaggiano sui mezzi pubblici c’è anche il bonus trasporti. Questo bonus è valido anche per i docenti e il requisito ISEE da soddisfare è quello di 20mila euro annui. Il bonus fornisce un contributo di 60 euro per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici di trasporto.
Gli studenti delle scuole superiori che prendono il massimo dei voti possono usufruire anche del bonus 110 e lode, destinato a coloro che si diplomano con il massimo dei voti. Ricordiamo, poi, che le famiglie con figli studenti di 18 anni possono anche usufruire del Bonus cultura che offre 500 euro sotto forma di voucher, con l’obiettivo di promuovere e diffondere la cultura tra le nuove generazioni.
Gli studenti possono anche usufruire della carta “IoStudio” del MIUR che permette di avere vantaggi e agevolazioni mentre è prevista anche una misura definita “no tax area università” che riguarda gli studenti appartenenti a nuclei familiari con un ISEE superiore a 22.000 euro ma non superiore a 30.000 euro. Questa misura prevede una riduzione graduale dell’80% al 10%.