Tutti i proprietari di cani dovranno adeguarsi alla nuova normativa, sul web ovviamente è scoppiata la polemica. Ecco cosa si rischia.
Una norma che è entrata in vigore solamente da qualche tempo eppure non smette di far discutere. Da quanto si evince dando un’occhiata alle fonti, i proprietari di cani non potranno più lasciare l’animale legato al guinzaglio. La sanzione per eventuali comportamenti scorretti può arrivare fino a diecimila euro. Il motivo alla base dell’operazione è abbastanza semplice e riguarda la salvaguardia degli animali da possibili maltrattamenti da parte dei padroni.
La multa, infatti, potrebbe essere recapitata anche a chi lascia da solo il proprio animale domestico oltre il limite consentito di tre giorni – limite che per i cani viene abbassato a ventiquattro ore. Questo per arginare e contrastare la cattiva abitudine di ‘abbandonare’ gli stessi su “su terrazzi, balconi, tetti, ripostigli, scantinati, patii e simili o all’interno di veicoli”. Non vengono riportate le cifre ma sembra che le sanzioni pure per casi del genere siano parecchio salate.
Più o meno un anno fa, il 29 settembre del 2023, il governo in Spagna ha messo in campo una serie di interventi per proteggere dai maltrattamenti gli animali domestici. Le norme parecchio restrittive hanno fatto discutere – e non poteva essere altrimenti -, comprendono tra l’altro un corso di formazione obbligatorio per tutti coloro che vogliano acquistarne o adottarne uno.
Una serie di lezioni gratuite per far sì che i futuri proprietari siano a conoscenza delle regole base per averne cura e per evitare situazioni o scenari spiacevoli, oltre che per rendersi conto delle tante responsabilità di cui si faranno carico.
Peraltro, le sanzioni riguardano chiunque lasci gli animali al guinzaglio o liberi all’interno di spazi pubblici, nella normativa viene specificato poi che il responsabile, se colto in fragrante, potrebbe incorrere in una multa pesante, che può variare dai cinquecento ai diecimila euro. Insomma, non proprio una cifra irrisoria.
Infine, a partire dal 2024 è stata resa obbligatoria la sottoscrizione di un’assicurazione per responsabilità civile, unicamente per quanto riguarda i possessori di cani. Chi vorrà invece accogliere un gattino in casa sarà costretto a identificarlo tramite microchip e a sterilizzalo chirurgicamente prima del compimento dei sei mesi.