Cani, cambia tutto: museruola e guinzaglio obbligatori sempre e multe penali, passata l’ordinanza durissima

Museruola e guinzaglio per i cani, l’ordinanza durissima: cosa c’è da sapere a riguardo e cosa si rischia.

Gli amici a quattro zampe sono parte integrante delle nostre famiglie: diventano i nostri compagni di vita più fidati e li amiamo in modo incondizionato. Salvaguardare il loro benessere è fondamentale, così come avere a cuore quello delle persone che ci circondano. Una nuova ordinanza ha introdotto una novità relativa agli obblighi dei padroni di cani che sancisce alcuni dettagli di cui essere ben informati.

Ordinanza cani: guinzaglio e museruola
Cani, la nuova ordinanza: cosa sapere (bonus.it)

Il Ministero della saluta, nella data del 6 Agosto dell’anno corrente, ha emanato tale ordinanza che riguarda l’obbligo di museruola e guinzaglio per i nostri amici a quattro zampe valida per tutti. Indipendentemente dalla razza o dalla “pericolosità”. Ma cosa prevede nel dettaglio tale ordinanza e in quali circostanze? Ecco nel dettaglio cosa c’è da sapere.

Nuova ordinanza, museruola e guinzaglio per i cani: cosa sapere

Ebbene, sappiamo tutto che i cani non sono sempre pericolosi, così come che ogni cane è diverso per taglia, peso e dimensioni. Tuttavia, la suddetta ordinanza interessa tutti, indipendentemente da altri fattori. In particolare, la novità riguarda la necessità che i padroni abbiano sempre con sé museruola e di tenere il cane al guinzaglio quando ci si trova in spazi pubblici. Ma non solo.

Cani, nuova ordinanza: cosa sapere
Dal guinzaglio alla museruola: cosa sapere sulla nuova ordinanza (bonus.it)

L’ordinanza mira a indirizzare i padroni verso misure preventive per evitare possibili incidenti. Per tale ragione il diretto interessato dovrà portare con sé la museruola, che potrà essere sia morbida che rigida, ogni volta che ci si reca all’esterno della propria abitazione. L’obbligo di indossare tale strumento, invece, riguarda determinate situazioni in particolare. Un esempio sono gli spazi con molta gente o quando ci si trova sui mezzi pubblici. Ci sono, però, delle eccezioni.

Alcuni cani, c’è da dire, sono esclusi da tale ordinanza per ragioni facilmente comprensibili. Un esempio sono i cani da guardia in proprietà sorvegliate o cani da caccia e quelli pastore mentre stanno svolgendo il loro “lavoro”. Inoltre, guinzaglio e museruola non sono obbligatori quando il nostro amico a quattro zampe si trova in aree a lui dedicate, ovvero quelle zone a lui destinate da parte dei Comuni. Occorre sempre ricordare, infine, che i padroni sono responsabili dei loro cani, a meno che non siano in grado di provare il caso fortuito in presenza di danni causati dall’animale stesso.

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