Maxi Bonus figli, diventa una realtà imperdibile: requisiti e mosse che non possono mancare. Con questa guida il beneficio… è tutto tuo!
Il costo della vita è in aumento, e per viverla sembra ormai consuetudine destreggiarsi tra un bonus e sostegni di varia natura. Le misure di ausilio da parte del Governo sono diventate essenziali nella gestione delle utenze comuni, ma non sempre si è aggiornati. Ecco perché bisogna sempre “stare sul pezzo”, per non perdersi i vantaggi economici del momento. L’ultima conferma arriva da una misura che piace alle famiglie. Si parla di un Maxi Bonus figli, la cui parola “Maxi” dice molto su un plus il cui valore fa sognare fino 10.000 euro, ma il punto è che di sogni non si tratta… è realtà! Tanti soldi, subito. Con questa guida si spiega passo passo come fare per ottenere il sorprendente beneficio.
Lo Stato ha varato un progetto salvifico legato alla Legge di Bilancio 2024 che calza a pennello ai contribuenti della fascia media. Si tratta di soddisfare le esigenze di natura socio-economica di tutta quella parte di popolazione che consuma, acquista, e investe maggiormente, ma che di solito ha più difficoltà nella gestione del risparmio proprio perché deve far fronte ad un costo della vita che aumenta, come già detto, ma con salari pressocché bloccati. Allora, per prima cosa è bene precisare che il progetto di sostegno economico di cui si sta parlando è un concerto di misure che si uniscono all’unisono e realizzano una melodia che suona note che cantano quasi fino a… 10.645 euro!
Infatti, è bene precisare che non è solo uno il bonus, ma sono diversi che uniti, posso far conquistare questa vantaggiosa meta. Quindi, più ausili in relazione al contesto di riferimento e alle esigenze. Questa volta la situazione è più che salvifica, ma bisogna in primis però riconoscere la propria condizione di partenza. Quali sono i requisiti? Come fare per ottenere un aiuto così importante? Ecco quali elementi sono imprescindibili per ottenere il bonus e come muoversi.
Maxi Bonus figli, guida per ottenerlo: tanti soldi… e subito!
Delineato il concerto di bonus, è bene riconoscere quali plus economici sono in ballo, quali danzano, e soprattutto quanti ne spettano per ogni singolo figlio. Il “Maxi” non è riferito solo alla portata dell’aiuto, ma anche al fatto che si è pensato ad un progetto di ausilio che piace alle famiglie più numerose. Per combattere il disagio economico e sociale, lo Stato ha deciso ancora una volta di sfruttare appieno i benefici di uno strumento come il bonus. Ecco l’elenco di quelli a disposizione per il sostegno di famiglie numerose, quali sono i requisiti per ottenerli, e soprattutto come accumularne per un valore massimo di 10.645 euro.
La lista di bonus è più che lunga, ma è bene riconoscere che la portata economica è tutte relazionata al “requisito massimo” che risiede nel valore esclusivo e personale di ogni nucleo familiare. Si sta facendo riferimento all’ammontare dell’ISEE, nel quale influiscono più condizioni. Dall’età dei figli ad aspetti come la disabilità disciplinata con Legge 104 del 1992, e anche il numero totale di componenti. Il tutto da considerare in corso di validità nel momento esatto in cui si fa la domanda. E’ importante cogliere l’attimo con il bonus, ma è chiaro che tutto ciò che concerne i requisiti deve essere in regola al momento della richiesta.
Il primo bonus è per ogni figlio, ed è l’assegno unico universale per tutte le famiglie con ragazzi a carico. E’ un contributo economico e mensile che si definisce in relazione all’età. Infatti, può esser percepito fino ai 21 anni, e a specificità quali appunto situazioni di disabilità. Il progetto di Legge ha definito una base economica dalla quale partire, appunto 96,90 euro per ogni figlio minore, mentre scende a 91,90 euro se maggiorenne, ma il tutto entro i limiti di un ISEE annuo di 17.090,61 euro. Diminuisce rispettivamente a 57 euro e a 28,50 euro se il valore dell’ISEE ammonta a 45.574,96 euro.
Cumulato a questo bonus c’è quello di Maternità erogato dall’INPS e per cui è importante che la madre ne faccia richiesta entro i 6 mesi dalla nascita del figlio. Non manca il sostegno economico per l’asilo nido, il quale viene conseguito sottoforma di rimborso. E’ possibile ottenerlo sia per asili nidi pubblici che privati, ma anche per tutte quelle situazioni che necessitano di assistenza domiciliare. Se l’ISEE è entro i 25.000 euro, si possono ottenere fino a 3000 euro, ma se il valore è tra i 25.000 e i 40.000 euro, il bonus scende a 1.500 euro.
Da non dimenticare che quest’ultimo vantaggio, oltre che ad essere cumulabile con gli altri, può esser soggetto a maggiorazioni. Ciò avviene se nel nucleo familiare ci sono nuovi nati a partire dal 1° gennaio 2024 e almeno un minore di 10 anni. Infatti, la cifra nei casi con l’ISEE maggiore può salire a 2100 euro se si rimane entro il range di 40.000, ma si rimane a 1.500 se lo si supera. Di base, è possibile avere per ogni figlio circa 5.024,24 euro cumulando questi bonus, e per ciascuno giungere alla somma di 10.645 euro!