Chi è in odore di pignoramento, spesso decide semplicemente di spostare i propri risparmi, ma non è questo il modo per salvarsi.
Chi ha pendenze gravi con il Fisco e non solo, rischia come extrema ratio di vedere pignorati tutti i propri soldi presenti sul conto corrente, ma ci sono metodi legali per scongiurare questo pericolo in attesa di tempi migliori.
Chi ha debiti importanti non solo con lo Stato, un giorno potrebbe essere chiamato alla risoluzione del problema in modo definitivo. Se è vero che il pignoramento è l’ultima drammatica possibilità, è altrettanto vero che prima di arrivare ad una decisione così drastica solitamente Fisco e creditori in genere propongono delle soluzioni alternative ai debitori per riuscire a pianificare ogni problema.
Quasi sempre si tratta di rateizzazioni anche molto lunghe – l’Agenzia delle Entrate offre anche la possibilità di saldare i debiti in 120 mesi – ma se non si riesce comunque ad arrivare ad una soluzione poiché il debitore è inadempiente o addirittura si rifiuta di saldare i debiti, allora il pignoramento diventa l’unico strumento possibile a favore dei creditori per arrivare ad ottenere ciò che gli spetta.
Esistono alcune possibilità per evitare il pignoramento dei propri risparmi o dei propri beni quando ormai l’atto giudiziario è irremovibile o non è rinviabile. La prima cosa che viene in mente è svuotare il conto corrente ma non solo non garantisce che i soldi non vengano trovati, c’è un altro rischio importante alle porte.
La parola ‘provarci’ nel titolo non è casuale, perché di tentativi si tratta. Il più comune è quello di svuotare il proprio conto corrente o i propri conti, tuttavia è bene sapere che i successivi bonifici che arriveranno sui conti saranno comunque pignorabili. Ma c’è un altro rischio che può portare il gesto ad un reato penale: nascondere i soldi ai creditori può essere catalogata come frode con tutte le conseguenze del caso.
Un altro tentativo di nascondere i propri risparmi in odore di pignoramento, è quello di spostarli in cassette di sicurezza ma anche in questo caso il successo non è assicurato al 100% poiché un giudice potrebbe arrivare anche a quelle, nonostante i tempi siano estremamente lunghi. Sembra banale dirlo, eppure il miglior modo per evitare un pignoramento è quello di non arrivare a tale estremo, cercando quindi di saldare i propri debiti in via amichevole. Ma se proprio non si riesce, allora per ‘nascondere’ i propri soldi restano le due strade di cui abbiamo parlato, e nessun’altra.