Bonus Scuola 2024: domande aperte e cifra ufficializzata ad oltre 300 euro

In arrivo un nuovo bonus per la riapertura delle scuola: oltre 300 euro per le famiglie, chi potrà richiederlo e come inoltrare domanda

Aprono le domande per un nuovo bonus. Settembre è il mese del ritorno a scuola, e a parte l’apparente entusiasmo dei ragazzi, è importante considerare che per le famiglie è un mese di spese. Dopo le poche ferie di agosto, dove la maggior parte delle famiglie spendono i risparmi per andare in vacanza al mare, settembre è il mese in cui ricomincia il tran tran invernale e in attesa dell’autunno ricominciano i progetti per il nuovo anno.

Bonus Scuola 2024: domande aperte
Bonus scuola 2024, 300 euro subito -bonus.it

Tra le spese più grandi, sicuramente quelle relative alle famiglie con figli. Gli acquisti di cartoleria, gli zaini, i vestiti e tutto l’occorrente per andare a scuola: sono tutte spese importanti, soprattutto per chi ha più di un figlio. A ciò si aggiungono poi le spese per i libri, che come raccontano a profusione anche i TG, di anno in anno aumentano, e in questo 2024 per qualcuno diventeranno davvero insostenibili.

Inoltre con il continuo aggiornamento dei contenuti, risulta anche difficile acquistare libri usati: tra una classe e l’altra cambiano la maggior parte delle edizioni. Per fortuna che per alcune famiglie è in arrivo il bonus scuola 2024. Vediamone i dettagli e chi potrà inoltrare domanda.

Bonus scuola 2024: ecco le famiglie che potranno correre a far richiesta, fino a 300 euro

Il bonus in questione è un aiuto per chi ha figli studenti, minori, con disabilità. Anche quest’anno, a settembre si dovrà rinnovare la domanda: il rinnovo riguarda tutti coloro che hanno richiesto il bonus in precedenza, ma anche chi ne usufruirà per la prima volta.

Bonus scuola 2024: famiglie che potranno richiederlo
Bonus scuola 2024 per promuovere l’uguaglianza – bonus.it

A settembre, quindi, anche i genitori di minori con disabilità – che hanno già fruito della prestazione – dovranno rinnovare l’indennità di frequenza. La domanda va inoltrata sempre all’INPS, in quanto si tratta di un sostegno economico assistenziale che mira a favorire l’inclusione scolastica. Per ottenere l’indennità, però, bisogna sempre far riferimento alle soglie di reddito stabilite dalla legge.

L’isee del minore non deve superare i 5.725,25 euro. Coloro che rientrano nei requisiti potranno ricevere l’importo mensile d’indennità pari a 333,33 euro. La disabilità del ragazzo deve essere certificata, non ipotizzata. Tra le varie disabilità rientrano anche i minori ipoacusici, ovvero coloro che soffrono di una perdita uditiva superiore ai 60 decibel. Una volta presentato isee e documento di invalidità, inoltrare la domanda sarà un gioco da ragazzi.

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