Pensione anche ai giovani, ma “staffetta” con i nonni: come funziona l’aiuto duraturo dell’INPS

Una nuova norma stabilisce che un certo tipo di pensione potrà andare anche ai giovani: di che cosa si tratta di preciso.

La pensione è un traguardo che chi supera una certa età può raggiungere, dopo aver versato un certo numero di contributi e altri eventuali requisiti aggiuntivi.

nonno e nipote parlano in cucina
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Si tratta di un nuovo inizio, una fase della vita in cui ci si può dedicare ai propri figli, nipoti, e si possono riprendere attività trascurate in passato.

C’è un tipo di pensione che può spettare anche ai più giovani, e che può spettare loro, nel caso in cui i loro nonni dovessero, purtroppo, venire a mancare. Chiaramente, questa erogazione deve essere contestualizzata. Scopriamo insieme, maggiori dettagli, in merito.

Questa pensione può spettare ai giovani: di cosa si tratta e quali sono le regole INPS in merito

Come avrete potuto intuire, stiamo parlando della pensione di reversibilità, che può costituire un aiuto economico, in linea generale, per i familiari di un dipendente o una dipendente, che perdono la vita.

soldi nel portafogli
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In base alla circolare n°64 del 2024, la pensione di reversibilità può essere assegnata anche a nipoti maggiorenni della persona pensionata, che perde la vita.

Si tratta di una pensione che è sempre spettata a coniuge e figli della persona deceduta. Tuttavia, i nipoti maggiorenni possono percepirla, nel caso in cui siano a carico di uno dei nonni defunti, e non possano lavorare.

La novità arriva da una sentenza della Corte Costituzionale del 2022, in cui si è deciso che non si possono escludere, in quanto non costituzionale, nipoti maggiorenni inabili dalla percezione della suddetta pensione.

Di conseguenza, l’INPS ha modificato le norme, lo scorso anno e quindi, i nipoti maggiorenni, che sono a carico del nonno o della nonna e sono inabili, possono ricevere la reversibilità. Per quanto concerne coloro che in passato avevano richiesto il beneficio in questione, è possibile chiedere la rivalutazione della cosa.

L’INPS verserà gli ultimi 5 anni. Nel caso in cui vi siano altri familiari che percepiscono la reversibilità, l’Istituto si occuperà di rivedere il calcolo delle cifre.

Questa nuova norma mostra una certa cura delle fragilità a livello sociale, proteggendo di più gli individui vulnerabili. Inoltre, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale sta seguendo le linee dettate dalla Corte Costituzionale, il che è un bene, per evitare cause a livello legale, oltre a chiarire aspetti importanti di cui i cittadini devono essere a conoscenza.

Inoltre, se una famiglia ha a carico un parente affetto da disabilità, questa pensione può costituire un sostegno economico rilevante.

Altri aspetti importanti da considerare

C’è un altro aspetto da tenere presente, ossia il fatto che per ottenere il sostegno, sarà necessario dimostrare che il nipote era a carico di suo nonno. Questo vuol dire che a livello economico, il nonno si occupava del nipote.

nonno conversa col nipote
Altri aspetti importanti da considerare-bonus.it

Tuttavia, è necessario esibire prove che le cose siano davvero così. Ergo ci saranno da valutare se il nipote ha dei redditi di suo, se può essere autonomo, nonostante la disabilità, e in che modo il nonno o la nonna lo sostenevano economicamente.

Se un nipote è disabile, potrebbe percepire altri sostegni e bisogna appurare che possa ricevere anche la reversibilità. Se si ampliasse la cerchia dei beneficiari, i costi per lo Stato vedrebbero un incremento. Questo potrebbe avere influsso sul sistema pensioni.

Inoltre, se si esegue un ricalcolo della reversibilità per dare parte dell’aiuto anche al nipote, chi percepiva il sostegno, potrebbe ricevere una somma minore. Si potrebbero verificare anche dei ricorsi in tribunale.

C’è anche da dire che non tutti potranno ottenere gli arretrati, perché la richiesta va fatta entro 5 anni. Se non succede, si potrebbe perdere il beneficio e chiaramente si potrebbero creare disuguaglianze tra chi fa subito istanza e chi invece non agisce al più presto.

Con questa novità c’è un progresso nella tutela dei nipoti inabili maggiorenni che erano a carico dei nonni. Tuttavia, sarà necessario vedere come l’INPS attuerà la nuova regola ai singoli contesti.

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