Pannelli solari: aumentano la rendita catastale ed è una stangata

Pannelli solari, ce ne sono alcuni che aumentano la rendita catastale e questo potrebbe avere un effetto-stangata.

Tra le forme di energie sostenibile che oggigiorno sono a disposizione dei cittadini, ci sono i pannelli solari. Si tratta di strumenti che catturano l’energia del sole e la convertono in energia che si può usare come elettricità o fonte di calore.

Pannelli solari su edificio con sfondo cielo e sole
Pannelli solari: aumentano la rendita catastale ed è una stangata-bonus.it

Nel primo caso, parliamo di pannelli solari fotovoltaici, e nel secondo, di pannelli solari termici. Coloro che decidono di installare un impianto fotovoltaico, usando il Superbonus, con cui si può avere una detrazione del 70% (2024) o 65% (2025) sui costi, fino a 48 mila euro, devono tenere conto di un dettaglio importante, ossia l’aumento della rendita catastale.

Detta così ti potrebbe suonare una cosa ovvia, ma c’è un dettaglio da non ignorare, perché è importante. Quando si fanno delle ristrutturazioni, bisogna tenere conto di tutto, soprattutto di quei dettagli, che potrebbero fare la differenza.

Pannelli solari e aumento rendita catastale: dove sarebbe la stangata?

Quando si eseguono dei lavori di ristrutturazione, è bene sapere che è obbligatorio fare un aggiornamento della rendita catastale, se la potenza oltrepassa i 3kW per unità immobiliare.

addetto installa pannelli solari su edificio
Pannelli solari e aumento rendita catastale: dove sarebbe la stangata?-bonus.it

Inoltre, va fatto se l’impianto porta a un aumento del valore dell’immobile del 15%. Per quanto riguarda i condomini, l’aggiornamento è d’obbligo nel caso in cui la potenza complessiva oltrepassi la soglia di 3 volte il numero degli appartamenti serviti dall’impianto in questione.

Ora, se il valore dell’immobile, come minimo del 15% dopo la ristrutturazione, è obbligatorio un aggiornamento catastale. Questo significa, in sostanza, che se cresce la rendita catastale, le tasse potrebbero aumentare. Da qui, la probabilità che potrebbe arrivare una “stangata” sulle imposte.

Quali sono le imposte potrebbero aumentare? IMU, se si tratta di seconde case, TASI, se prevista, IRPEF, se si opta per affittare l’immobile, oppure imposte di successione o donazione. Naturalmente, tutto è da vedere caso per caso.

Per verificare se c’è stato un effettivo aumento della rendita catastale, è necessaria la valutazione di un professionista, che tenga conto di tutti i dati a sua disposizione. È molto importante, peraltro, che tu tenga a mente una cosa: se non aggiorni la tua rendita catastale, potresti essere soggetto a una serie di verifiche da parte del Fisco e se si è trovati in difetto, si potrebbe incorrere in sanzioni. Per cui, è bene aggiornare quanto prima la rendita catastale.

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