Se ti rivedi nella storia di Giulia e Marco, qui troverai tutte le novità sul bonus gas per il secondo trimestre 2025: prova a ottenere anche tu il beneficio
Giulia e Marco vivono a Bologna con i loro tre figli piccoli. Gli ultimi mesi sono stati difficili: tra il rincaro dei prezzi, l’affitto e le spese scolastiche, ogni bolletta è sembrata una montagna da scalare, una vetta da raggiungere con stenti.
Hanno un ISEE basso e stanno cercando ogni modo possibile per alleggerire il peso sulle loro spalle, anche perché temono di non riuscire più a dare a due figli ciò di cui hanno il pieno diritto; e si chiedono come sia possibile, considerando che lavorano entrambi.
Proprio mentre pensavano che non ci fosse via d’uscita, una buona notizia è arrivata dal fronte delle utenze: il bonus gas si aggiorna nel secondo trimestre 2025, con nuovi importi e possibilità di risparmio reale. Un aiuto concreto, certo non risolutivo, ma che per famiglie in difficoltà come la loro può fare davvero la differenza.
Il Bonus Gas è una misura pensata per sostenere economicamente le famiglie in difficoltà, e fin qui tutto chiaro. Uno sconto in bolletta arriva se viene presentato il proprio ISEE sotto i 9.530 euro, oppure 20mila per le famiglie come quella di Giulia e Marco, composta da ben 5 persone. L’importo varia in base a tre fattori principali:
Numero di componenti del nucleo familiare: fino a 4 oppure oltre 4.
Uso del gas: solo per cottura/acqua calda, solo per riscaldamento, o per tutti gli usi.
Zona climatica di residenza: l’Italia è divisa in sei zone, da A a F, in base alla temperatura media annua.
L’ARERA ha aggiornato la tabella con gli importi del bonus gas in vigore per il secondo trimestre dell’anno. Come accennavamo, questi sono i rimborsi stimati per il secondo trimestre del 2025 per le famiglie meno abbienti, in base al numero di persone che ne fanno parte. Un nucleo familiare fino a 4 persone ha questi sconti:
11,83 euro: solo per cottura o acqua calda.
10,92 euro: solo riscaldamento (0 euro nelle zone A e B).
Da 9,10 a 20,93 euro: per tutti gli usi, a seconda della zona climatica.
Invece un nucleo familiare che è composto da più di 4 persone avrà degli sconti maggiorati:
16,38 euro: solo cottura o acqua calda.
12,74 euro: solo riscaldamento (0 euro nelle zone A e B).
Da 14,56 a 24,75 euro: per tutti gli usi, sempre in base alla zona.
A queste agevolazioni si può aggiungere anche il bonus una tantum da 200 euro, definito bonus bollette. In questo modo Giulia e Marco hanno tirano un piccolo sospiro di sollievo. Presentando la DSU aggiornata, otterranno uno sconto sulle bollette non indifferente. Inoltre, con il mercato libero, hanno capito che conviene cambiare gestore di anno in anno, approfittando dell’offerta più bassa sul prezzo dell’energia: rimanere con contratti statici non fa altro che veder crescere i costi al consumo!